500 Miglia di Indianapolis: record di giri percorsi per Alonso
Fernando Alonso è pronto a diventare uno dei protagonisti della prossima 500 Miglia di Indianapolis: lo spagnolo ha confermato i progressi mostrati negli ultimi giorni prendendosi ancora una volta il quarto posto nell'ultima sessione di prove libere sul tracciato più famoso d'America. Il pilota della McLaren, con la sua Andretti Autosport, si è piazzato ancora una volta ai piedi del podio, in quarta posizione con un best lap di 231,827 miglia orarie, nel Best Friday, la giornata in cui ai team è concesso incrementare la pressione del turbo.
Una prestazione incoraggiante per l'ex ferrarista che, in simulazione qualifica, ha completato quattro passaggi tutti oltre le 231 miglia. La marcia di avvicinamento di Alonso prosegue senza sosta e per colmare il gap di esperienza rispetto agli altri piloti che scenderanno sul tracciato di Indianapolis, lo spagnolo ha percorso altri 46 giri che sommati a quelli già messi a referto nei giorni scorsi, lo portano in vetta alla classifica dei chilometri percorsi con 318 passaggi totali.
Lo spagnolo: "Vogliamo fare una buona qualifica"
Adesso per il volante di Oviedo si comincia a fare sul serio: nel tardo pomeriggio italiano comincerà la sessione di qualifica che finirà nella notte. "Quella di oggi è stata una sessione molto stressante perché abbiamo dovuto fare più giri possibili prima che arrivasse la pioggia. Comunque siamo riusciti a completare due simulazioni di qualifica e siamo piuttosto contenti del risultato; speriamo ora di poter fare una buona qualifica" ha raccontato l pilota della McLaren. Una differenza importante rispetto agli altri giorni sono le velocità di punta fatte segnare dalle auto; un particolare, però, che Alonso non ha notato più di tanto. "Non ho sentito grande differenza. Quando guidi la macchina non percepisci se sei a 6/7 miglia orarie in più, pensi solo ad andare più veloce possibile" ha spiegato.
