616 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nove cose che solo chi guida un’auto vecchia può capire

Dalla mancanza dell’airbag ai consumi eccessivi, un breve elenco che fa capire perché è meglio non possedere auto troppo vecchie.
A cura di Matteo Vana
616 CONDIVISIONI
Fiat Uno
Fiat Uno

Ognuno di noi, da neopatentato (e non solo) si è trovato a fare i conti con un'auto un po' datata. Colpa o merito dei nostri genitori che, come prima macchina, ci regalavano, ad esempio, la Fiat Uno: un'auto, insomma, buona per fare esperienza. E allora tutti in macchina, tra sedili scomodi, ammaccature e qualche disagio. Il fascino del vintage, però, è duro a morire così come il potere di forza e giovinezza. Ma ecco una serie di motivi per cui sarebbe meglio evitare un'auto "vecchia":

1. Sotto il volante..niente! L'invenzione del "cuscino salvavita", come veniva definito agli albori, ha radici lontane che partono dal 1952 quando John W. Hetrick ne depositò il brevetto. Molte macchine in vendita negli anni '90, però, ne erano sprovviste e, in caso d'urto, i danni erano piuttosto seri.

2. Frena con urgenza, ma piano! Rimanendo in tema di sicurezza anche l'ABS, il sistema anti bloccaggio delle ruote, è un sistema che ha fatto il suo ingresso in epoca piuttosto recente. Anche in questo caso molte auto vecchie ne son sprovviste: gli spazi di frenata aumentano e non era così difficile lasciare gli pneumatici sull'asfalto.

3. Gira, gira, gira… La cosidetta "manovella" ha il suo fascino vintage, ma volete mettere la comodità degli alzacristalli elettrici? Negli anni '90, infatti, erano spesso un optional e per alzare o abbassare i finestrini bisognava girare una manovella posizionata nello sportello. Una vera e propria fatica.

4. Bicipiti di ferro. Assente anche il servosterzo, il sistema che permette di girare il volante con un dito. Per parcheggiare erano necessarie numerose e faticose manovre. Certo, i bicipiti erano sempre allenati, ma con conseguente perdita di tempo e forze.

5. Quanto beve… Le auto degli anni '90 non erano certo studiate per consumare poco. Ai tempi la benzina non era così costosa, ma il benzinaio era già uno dei nostri migliori amici.

6. Come sullo shuttle. Un'altra caratteristica delle auto vecchie è la rumorosità dell'abitacolo. Le auto moderne sono studiate per dare il massimo del confort, mentre una volta si prestava poca attenzione a questo particolare. Le vibrazioni superati i 100km/h rendevano bene l'idea di cosa provassero gli astronauti al decollo dello shuttle

7. L'officina del cuore. Le continue gite dal meccanico. L'usura ci mette del suo e non così difficile trovarsi alle prese con un guasto di qualsiasi natura. E' vero che esistono i meccanici, ma non è detto che anche lui sappia effettivamente cosa fare.

8. I ladri. Qualcuno di voi, leggendo il punto 7, avrà obiettato sul fatto che i ricambi costano poco. Vero, ma sono anche più facili da aprire. Una volta non c'era tutta questa attenzione rivolta alla sicurezza e soprattutto non su veicoli che venivano prodotti in larga scala. Le auto vecchie sono più semplici da forzare e di conseguenza sono più soggette a furti di ogni genere.

9. Siamo tutti un po' meccanici. Un pro, però, c'è: la facilità nell'aggiustare eventuali parti rotte. Quello che agli occhi dei più potrebbe sembrare una scocciatura per molti diventa un'avventura: sentirsi meccanici e riuscire a far ripartire la propria auto anche da soli è sempre una bella soddisfazione.

616 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views