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Addio al mitico furgone della VW, simbolo della libertà “on the road” (GALLERY)

Entro il 2013 anche l’ultimo stato in cui viene commercializzata la Kombi dovrà cessare la produzione.
A cura di Redazione Motori
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Anche chi non si intende di auto, l'ha vista almeno una volta nei film. Il suo tratto è riconoscibile ed il suo significato, in genere, è associato alla libertà del viaggiatori e alla compagnia dell'amico. E' la Volkswagen Minibus, altrimenti detta Kombi. Il Minibus è stato prodotto nella classica versione "pulmino", per il trasporto di persone, di merci (con l'assenza di finestrini) o camper. Non tutti lo sanno, ma il simpatico muso del Minibus continuava ad essere prodotto in Brasile, dove però si è giunti al capolinea. Anche nel paese sudamericano la Kombi non verrà più prodotto, dopo essere nata in Europa nel 1950 e qui morta nel 1979. Ad imporre la chiusura della produzione entro il 2013 nonostante l'immensa fortuna del marchio è la necessità di adempiere alle norme di sicurezza stradale accolte anche in Brasile: cambiare la vettura in base alla nuova legislazione implicherebbe modifiche estetiche che snaturerebbero il prodotto. Per salutare il Minibus saranno prodotti altri 600 esemplari nella "Last Edition", che costerà al consumatore 28mila euro.

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