Airbarg Takata: Toyota richiama altri 5,8 milioni di auto, 1,47 milioni in Europa
Toyota Motor Corp. ha annunciato l’ampliamento della campagna di richiamo di ulteriori 5,8 milioni di veicoli per problemi legati all’airbag Takata. Il nuovo richiamo interessa circa 1,47 milioni di veicoli venduti in Europa, 820mila unità in Cina e 1,16 milioni di automobili in Giappone. Il richiamo potrebbe estendersi anche al Centro e Sud America, all’Africa, al Medio Oriente e Singapore. I modelli interessati sono la compatta Corolla, uno dei più venduti al mondo, l’utilitaria Yaris, il pick-up Hilux e la gamma Etios tra sedan e hatchback. Il richiamo riguarda sia l’airbag lato guida, passeggero che laterali installati sulle vetture prodotte tra il maggio 2000 e il novembre 2001, l’aprile 2006 e il dicembre 2014.
Il problema è legato al propellente utilizzato nel sistema di gonfiaggio degli airbag, che può degradarsi nel tempo se esposto a calore e umidità e che, in caso di incidente, può esplodere con forza eccessiva. Al difetto sono collegate 16 vittime a livello mondiale, oltre 100 feriti e 11 morti nei soli Stati Uniti. Questo richiamo non è che l’ultimo di un lungo elenco che dal 2008 continua ad allungarsi.
Globalmente, i veicoli Toyota interessati da campagne di richiamo per i cuscini Takata salgono a 23,1 milioni, portando a circa 100 milioni il numero di airbag difettosi in un'operazione che coinvolge 17 case automobilistiche. Takata è alla ricerca di investitori finanziari per affrontare le enormi passività generate dai richiami e oneri risarcitori e si è già rivolta a colossi del private equity e altri partner industriali per discutere le opzioni di sopravvivenza.
