Alex Zanardi, ennesimo trionfo alla Maratona di Roma
La favola di Alex Zanardi non conosce fine: quando sembra che l'ultimo capitolo della storia stia per essere scritto, ecco che il campione bolognese aggiunge un altro trionfo alla propria lista di successi. Stavolta è la Maratona di Roma ad incoronarlo nuovamente re: l'italiano, infatti, nonostante la pioggia, è riuscito a piazzarsi ancora una volta davanti a tutti centrando così il sesto successo in sette edizioni.
L'italiano chiude a soli 50" dal record 2016
Nella prova di handbike, un particolare tipo di bicicletta che viene spinta in avanti tramite delle manovelle mosse grazie alle braccia umane, l'ex pilota di Formula 1 non ha avuto rivali chiudendo con il tempo di 1h10'06", soltanto 50″ in più rispetto al suo record del 2016. Una prova maiuscola quella del campione italiano che, a fine gara, non ha nascosto la propria soddisfazione: "Sono felicissimo – sono state le parole dell'olimpionico riportate dal sito ufficiale della corsa -. Correre qui è un privilegio e Roma mi porta fortuna. Stavo andando più veloce dello scorso anno fino a metà gara, poi il temporale mi ha costretto a rallentare, ma sono comunque contento della mia prestazione". Zanardi, poi, è stato premiato dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, e dal presidente della Maratona di Roma Enrico Castrucci.
Un'edizione, quella della Maratona della Capitale, che ha fatto registrare numeri importanti: oltre 16.000 i runner di 131 nazioni e decine di migliaia di cittadini e turisti che hanno partecipato alla Fun Run di 4 chilometri. Partenza e arrivo della maratona erano siti in via dei Fori Imperiali. A partire per primi sono stati proprio gli handbiker, la categoria nella quale ha trionfato Alex Zanardi con il percorso del tracciato che ha toccato oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico toccati dal tracciato. Un nuovo trionfo per l'italiano, una gioia da aggiungere alla già numerosa lista di successi ottenuti.
