Alfa Romeo, da maggio 100 Giulia e Stelvio in più al giorno
Nella presentazione dei dati di bilancio del primo trimestre 2017, Sergio Marchionne aveva parlato di un aumento di consegne trainato dai nuovi modelli, Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Al debutto europeo al Salone dell’auto di Ginevra, il primo suv dell’Alfa Romeo ha toccato quota 10mila ordini in Europa sarà lo stabilimento di Cassino a rispondere alla domanda con un aumento di produzione. Dal mese di maggio, al giorno, saranno prodotte 100 auto in più in turni e, non è detto che l’aumento di produzione, sia sufficiente a soddisfare le richieste dei due modelli Alfa. "Da maggio lo stabilimento sfornerà 300 Stelvio e Giulia per turno su due turni contro gli attuali 250/260 pezzi e speriamo che il buon andamento della domanda abbia ulteriori riflessi positivi sull’occupazione” ha dichiarato Ferdinando Uliano, segretazione nazionale Fim-Cisl".
I numeri di bilancio sono stati inoltre l’occasione per presentare gli obiettivi del 2017 per la fabbrica di Cassino. Sergio Marchionne prevede di produrre in Italia 230mila auto a marchio Alfa Romeo e Maserati e il contributo di Cassino sarà di circa 160 mila pezzi, 50mila Giulietta e 110.000 Giulia e Stelvio. Circa 50mila e Maserati programmate e 50mila i modelli Alfa fuori Cassino, Mito e 4C. Per sostenere la produzione, a Cassino sono stati assunti 750 giovani con, per adesso, contratto interinale a quattro mesi, e ulteriori 300 operai raggiungono Cassino ogni giorno, in pullman da Pomigliano, oltre ai 4.300 dipendenti dello stabilimento. I mercati hanno inviato buoni segnali non solo dall’Italia ma anche da Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, dove Giulia a marzo ha fatto registrare quasi 500 esemplari venduti, 90 dei quali in versione Quadrifoglio. In queste settimane i due modelli Alfa stanno arrivando sui cosiddetti mercati “minori” mentre negli Usa lo Stelvio dovrebbe essere lanciato il prossimo 30 giugno.
