All’asta la Ferrari di Henry Cooper, il pugile che stese Alì
Vetture intramontabili che hanno fatto la storia, il fascino delle auto d'epoca non conosce limiti. Sono molti gli appassionati del genere nel mondo tanto che non è raro imbattersi in vendite che raggiungono cifre da capogiro. Quella che si terrà il prossimo 5 dicembre presso la Royal Horticultural Society di Londra, però, aggiunge alle forme classiche anche un pezzo di storia dello sport. Nella nuova asta di Coys, infatti, sarà messa in vendita una Ferrari 365 GT 2+2 del 1973 appartenuta alla leggenda del pugilato inglese Henry Cooper, unico boxer ad ottenere il titolo di "cavaliere" e passato alla storia per il suo micidiale gancio sinistro con cui mandò al tappeto un giovane Muhammad Ali il 18 giugno del 1963.
All'asta più di 40 modelli storici
Cooper era un grande appassionato di automobili, nella sua collezione non poteva certo mancare la Rossa più famosa del mondo. La vettura è uno dei 55 esemplari realizzati con la guida a destra ed può vantarsi della spinta di un propulsore V12 4.4 litri da 340 cavalli che la rendeva la quattro posti più potente al mondo. Nonostante un peso di 1.450 chilogrammi, la Ferrari 365 Gt 2+2 è in grado di scattare da a 0 a 100km/h e in circa 6 secondi e raggiungendo una velocità massima di circa 230 km/h. La collezione Ferrari, però, continua con auto mitiche come come la 512 Berlinetta Boxer del 1979, la 330GTC Berlinetta del 1968, 365 GTB/4 Daytona Spyder del 1972, la 246 GT – E series con guida a destra del 1974, la 430 del 2005 e la 550 Maranello del 2000. Per chi, invece, non è attratto dal fascino del Cavallino di Maranello verranno battute all'asta anche altri veicoli storici come la Porsche 911 S/T del 1969 con cui gareggiò Kent Frohde o la Maserati Ghibli del 1972.
