Arrivabene: “Abbiamo due piloti straordinari, ce la giochiamo”
Era dal 2008 che la Ferrari non riusciva a piazzare entrambe le monoposto nei primi due posti in qualifica: ce l'ha fatta sulla pista più complicata per la Rossa, un vero e proprio fortino Mercedes dove le Frecce d'argento avevano dominato dal 2014, anno in cui il Gran Premio di Russia ha fatto il suo ingresso nel circus.
Serviva una prestazione super, a fornirla ci ha pensato Sebastian Vettel: il tedesco è stato il più veloce di tutti e in gara scatterà dal palo. A completare la favola Ferrari c'è Kimi Raikkonen che risponde alle critiche nel modo migliore portando la sua SF70H vicino a quella del compagno di squadra. Una rivincita anche per il team principal Maurizio Arrivabene che, però, mantiene i piedi per terra:
Sono molto soddisfatto, ma dobbiamo stare tranquilli. E' stata una bellissima qualifica, abbiamo una macchina e due piloti straordinari, un team fantastico – ha commentato ai microfoni di Sky -. Oggi è bello vederli sorridere, ma dobbiamo già concentrarci sulla gara di domani. Kimi? Non è un pilota fermo, all'inizio dell'anno fatica a carburare ma quando lo fa il piede ce l'ha pesante. Quando un pilota si diverte vuole dire che la macchina è molto buona. Grazie al team, ma adesso giriamo pagina e pensiamo alla gara.
Ferrari obbligata a vincere
La Ferrari è solo a metà dell'opera, dopo la pole position servirà una prestazione maiuscola anche in gara. La Rossa, però, ha già dimostrato di dare il meglio quando ci sono i punti in palio. I Gran Premi di Australia, Cina e Bahrain sono lì a testimoniarlo, quando il gioco si fa duro, in questo 2017, difficilmente il Cavallino fallisce l'obiettivo. Una responsabilità in più per gli uomini di Maranello, ma Arrivabene è convinto di poter fare bene anche nell'evento più importante del weekend: "Abbiamo imparato a seguire i nostri programmi alla lettera e a giocarcela. Abbiamo fatto i compiti. Quando fai la pole position hai l'obbligo di vincere, questa è la croce e la delizia della qualifica. E' una responsabilità maggiore e ci vuole più concentrazione, ma noi siamo tranquilli" ha concluso il team principal.