119 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Arrivabene: “Finalmente lottiamo con Mercedes. Raikkonen? A inizio anno fa sempre così”

Il team principal della Ferrari: “Peccato per la safety car, Vettel ha fatto un’ottima gara e senza il suo ingresso forse il risultato sarebbe stato diverso” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
119 CONDIVISIONI

Quello della Cina è stato un Gran Premio agrodolce per la Ferrari: la Rossa riparte da Shanghai con la consapevolezza di essere allo stesso livello della Mercedes e di potersi giocare il titolo mondiale con la scuderia che, negli ultimi 3 anni, ha dominato il mondiale di Formula 1, ma maledice la sfortuna che ha impedito a Vettel di lottare per la vittoria.

Maurizio Arrivabene - Getty Images
Maurizio Arrivabene – Getty Images

A mettersi di traverso è stata la safety car che non ha premiato la strategia scelta dal Cavallino: il tedesco, infatti, era entrato prima di tutti ai box per cambiare le gomme, ma l'ingresso in pista della vettura di sicurezza, che ha obbligato le vetture a passare in pit lane per evitare i detriti lasciati da Giovinazzi, ha scombinato i piani della Ferrari. Una circostanza sfortunata che però non ha fiaccato il morale degli uomini in Rosso, come confermato dal team principal Maurizio Arrivabene:

Seb ha fatto un'ottima gara, anche se l'uscita della safety car subito dopo il suo primo cambio gomme non ha aiutato; senza quell'episodio forse il risultato sarebbe stato diverso. Siamo soltanto stati sfortunati perché si è ritrovato quinto – ha dichiarato ai microfoni di Sky Sports Uk -. Sono cose che capitano ed è anche la bellezza della Formula 1 di quest'anno. La buona notizia è che finalmente siamo in grado di batterci con la Mercedes.

Raikkonen, la nota dolente di inizio stagione

Nonostante la safety car, Vettel è riuscito comunque a limitare i danni andandosi a prendere il secondo posto dopo una bella rimonta che lo ha visto scavalcare Raikkonen, Ricciardo e Verstappen. L'unica nota dolente di questo inizio di stagione, per la Ferrari, è Kimi Raikkonen. Il rendimento del finlandese non è stato quello che ci si aspettava dopo quanto fatto vedere nei test e anche ieri, dopo aver rallentato il compagno di squadra, non è riuscito ad andare oltre al 5° posto. Arrivabene, però, minimizza chiarendo anche la posizione del team sugli ordini di scuderia.

Kimi all'inizio della stagione si comporta sempre così – ha concluso -. Siamo ancora nella fase iniziale del campionato ed è troppo presto per impartire ordini di scuderia. Ad ogni modo i piloti conoscono molto bene le regole del gioco e sono certo che, se ci troveremo nella situazione di  lottare per il mondiale, allora ne parleremo e prenderemo una decisione.

119 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views