11.944 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Assicurazioni, dal 1° giugno addio agli attestati di rischio cartacei

Al via la dematerializzazione degli attestati di rischio per le polizze in scadenza dal 1° luglio. L’attestato diventa elettronico e l’assicurato non dovrà più inviarlo alla compagnia di assicurazione per la stipula di una nuova polizza.
A cura di Valeria Aiello
11.944 CONDIVISIONI
Immagine

Parte oggi il processo che porterà alla cosiddetta dematerializzazione dell’attestato del rischio (Adr), il documento che certifica la classe universale (CU) di appartenenza dell’assicurato e il numero di sinistri avuti negli ultimi anni. Per tutti i contratti in scadenza a partire dal 1° luglio, infatti, il nuovo attestato dinamico sarà disponibile soltanto in formato elettronico e non sarà più inviato all’assicurato, bensì depositato in una banca dati gestita dall’Ania, l'associazione delle compagnie, sotto il controllo dell’Ivass, l’autorità di vigilanza sulle assicurazioni. Bisognerà invece attendere ottobre per non esporre il tagliando assicurativo sul parabrezza della propria auto.

Cosa cambia con la dematerializzazione?

In pratica, il documento cartaceo indispensabile nel caso si decidesse di cambiare compagnia, non verrà più inviato al contraente la polizza ma sarà depositato presso la nuova banca dati in modo che tutte le compagnie possano acquisirlo direttamente. L’attestato sarà messo a disposizione del contraente dalla compagnia sul proprio sito internet – attivando l’apposita area riservata ai clienti e su richiesta, via e-mail, nonché su Whatsapp e altre app per smartphone o tablet, oppure persino tramite Facebook e Twitter. A differenza di quando avviene oggi, è prevista la possibilità del rilascio di un duplicato dell’Adr a persona diversa dall’avente diritto (ad esempio nel caso in cui il proprietario del veicolo sia un soggetto diverso dal contraente). Per chi ha poca dimestichezza con le nuove tecnologie, la compagnia di assicurazione garantisce, a chi ne farà richiesta, la stampa dell’attestato che avrà, come unico scopo, quello di informare il cliente della propria posizione assicurativa, e che non eviterà alla compagnia l’obbligo di deposito dell’Adr elettronico in banca dati.

11.944 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views