152 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Aston Martin: “Sai che non sei il primo, ma ti importa davvero?”

Sui social network gira la pubblicità che piace tanto ai maschietti e che sponsorizza l’acquisto dell’usato della Aston Martin. Partono le accuse di sessismo, ma la casa automobilistica inglese, per fortuna, non c’entra niente.
A cura di Danilo Massa
152 CONDIVISIONI
spot aston martin

Donne e motori si presentano sempre insieme all'uomo immensamente fantasioso (e ottimista). Le case automobilistiche lo sanno bene e spesso giocano su questo intrigante binomio per sponsorizzare i propri modelli. Ma questa volta – e lo si poteva immaginare – c'è qualcosa che non va. Vero è che la crisi rende audaci, che il "politically correct" è più che mai sconveniente, ma il claim "Sai che non sei il primo, ma ti importa davvero?", con tanto di seducente bionda di spalle e a natiche scoperte e la scritta "Aston Martin", era davvero troppo. Va detto che la risposta all'interrogativo, di tutta prima, appare abbastanza scontato e che il tentativo di pubblicizzare l'usato Aston Martin sembra molto convincente, ma la figura della donna, alla quale le case automobilistiche non sempre mostrano rispetto, non ne usciva certo bene.

Per fortuna non è necessario spiegare per quale motivo "usato" sia un aggettivo consono per una macchina ma non per una donna, per quanto licenziosa possa essere. La pubblicità in oggetto è stata diffusa da alcuni utenti di Facebook e Twitter e declinata con diversi marchi e diverse modelle. Insomma, si tratta di un fake riuscitissimo, vista la viralità delle foto. Nel caso specifico, la ragazza rappresentata di spalle è tratta dal numero di gennaio 2012 della versione tedesca di Playboy. Non so i lettori, ma, scoperto il falso, questa immagine fissa nella mente più il nome del periodico che quello della casa automobilistica…

152 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views