Auto, in Europa il mercato cresce ancora: +9,8% in settembre
Mercato auto in crescita per il 25esimo mese consecutivo in Europa: secondo i dati di Acea, le immatricolazioni nei 28 Paesi Ue più i tre Efta (islanda, Norvegia e Svizzera) sono state 1.394.223, il 9,8% in più rispetto quelle registrate nello stesso periodo del 2014. A guidare la crescita è la Spagna che segna il +22,5% seguita dall’Italia (+17,2%), Francia (+9,1%), Regno Unito (+8,8%) e Germania (+4,8%). Da inizio anno, in Ue sono state immatricolate 10.766.666 auto, l’8,8% in più sull’analogo periodo dello scorso anno. Tuttavia i volumi sono ancora ben lontani dai livelli pre crisi se si considera che nello stesso periodo del 2007, le immatricolazioni avevano già raggiunto quota 12 milioni. Nei primi tre trimestri del 2015 tutti i principali mercati hanno contribuito alla ripresa, a partire dalla crescita a due cifre di Spagna (+22,4%) e Italia (+15,3%), seguite da Regno Unito (+7,1%), Francia (+6,3%) e Germania (+5,5%).
Vw sempre leader, Fca sopra la media. Dall’analisi dei dati per gruppi, Volkswagen si conferma leader del mercato (+8,3% rispetto al settembre 2014) ma riduce la quota dello 0,4%, assestandosi al 23,3% in attesa degli effetti dello scandalo diesegate. Alle spalle del colosso di Wolfsburg, con il 9,8% della quota chiude il gruppo Psa (+5,2% rispetto all’analogo del 2014) seguito dal gruppo Renault (+5,1%, quota al +7,9%) e da Ford (+8,1%, quota 7,9%). Quindi il gruppo Opel (+5,9%) e Bmw (+17,1%, 7,4% quota). Sopra la media di mercato il gruppo Fiat Chrysler, che chiude per il nono mese consecutivo in crescita (+15,6% in settembre) guadagnando un ulteriore 0,3% in termini di quota di mercato che si assesta al 5,7% rispetto al 2014. A trainare l’ex Lingotto sono il marchio Fiat che segna una crescita del 15% rispetto allo scorso anno (quota 4,3%) e il marchio Jeep che chiude settembre con un’altra sensibile crescita nelle vendite per il 23esimo mese consecutivo (+132,5%, quota 0,6%, raddoppiata rispetto allo scorso anno. Bene anche Daimler (+19%, quota 6,2%) che precede Toyota (+9,7%, quota 4,5%), Nissan (+24,7%, quota 4,6%) e Hyundai (+9,8%, quota 2,9%).
