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Auto rubata, ecco cosa fare in caso di furto

Le automobili sono uno degli oggetti preferite dai ladri: ecco cosa fare e quanto pagare in caso di furto per svolgere tutte le pratiche necessarie.
A cura di Matteo Vana
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Tra gli oggetti preferiti dai ladri ci sono sicuramente le automobili: nonostante le statistiche raccontino di un calo nel 2016, gli autoveicoli rubati nell'ultimo anno sono stati 108.090. Un numero ancora elevato che testimonia come la lotta al crimine debba ancora compiere passi importanti. Il furto dell'auto, oltre a obbligare l'automobilista a svolgere numero pratiche burocratiche, comporta, purtroppo, anche un costo a carico della parte lesa. Prima di tutto, in caso di sparizione del proprio veicolo, c'è da fare una denuncia alle autorità, Carabinieri o Polizia, indicando il numero di targa dell'automobile e se, insieme ad essa, siano stati sottratti anche il certificato di proprietà e la Carta di Circolazione.

Fondamentale il ruolo della "perdita di possesso"

Non è necessario che sai il proprietario a sporgere la denuncia; questa, infatti, può essere fatta anche da un altra persona. Dopo la denuncia, bisogna contattare la propria assicurazione che richiederà una copia della stessa e il nuovo certificato di proprietà che sarà rilasciato dal PRA e sul quale sarà specificata la "perdita di possesso". La compagnia assicurativa potrebbe richiedere anche l'estratto cronologico del veicolo che può essere richiesto insieme alla pratica per la perdita di possesso che può essere fatta presso una delle Unità Territoriali ACI PRA oppure in tutte le delegazioni Automobile Club d'Italia o presso gli Studi di Consulenza Automobilistica. Presso le Unità Territoriali ACI PRA è previsto solo il pagamento dei costi previsti dalla legge per le pratiche automobilistiche, e  sarà subito rilasciato un nuovo certificato di proprietà. Un ruolo fondamentale è svolto proprio dalla pratica di perdita di possesso che è necessaria per far cessare l'obbligo del pagamento del bollo, a condizione che sia stata presentata al PRA entro il termine di scadenza del bollo secondo le specifiche disposizioni di ciascuna Regione/Provincia autonoma.

Documenti e costi

Ma quali sono i documenti necessari per svolgere le pratiche legate al furto della propria automobile? Tra di essi molto importante è il certificato di proprietà cartaceo da allegare alla denuncia di furto in originale o in copia conforme oppure dichiarazione sostitutiva di resa denuncia. Per presentare la pratica occorre esibire un documento di identità mentre se non è il proprietario diretto a svolgere le pratiche servirà una delega scritta del titolare del veicolo con annessa fotocopia del suo documento. Per quanto riguarda i costi, invece, serviranno 32 euro per pagare l'imposta di bollo necessaria per la registrazione al PRA che diventano 48 in caso di utilizzo del modello NP3B.

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