Autoscan, il nuovo sistema che verifica assicurazione e revisione auto

Tempi duri per i furbetti della Rc auto: la novità di chiama Autoscan è si tratta dell’ultima soluzione tecnologica a disposizione delle Forze di Polizia per rilevare i veicoli sprovvisti di copertura assicurativa o senza revisione. Autoscan è in grado di leggere la targa in tempo reale e di confrontarla con la banca dati del Ministero dei Trasporti, facendo la visura dei veicolo. In caso di riscontro positivo, il sistema invia un allarme acustico/visivo al tablet in dotazione alla pattuglia appostata più avanti, presentando una schermata che riporta la targa del veicolo e il fotogramma che documenta il transito.

Nulla a che vedere quindi con autovelox, tutor, telecamere dei Vergilius e varchi Ztl, in attesa di una normativa specifica sugli attuali sistemi di rilevamento automatico dopo che la misura stana evasori era saltata dalla Legge di Stabilità 2015. Autoscan utilizza una postazione mobile su un cavalletto e la pattuglia dovrà semplicemente attivare il sistema e posizionarsi a circa 200 metri dalla telecamera, procedendo al controllo del veicolo e alle relative sanzioni in caso di infrazione al Codice della strada che, per chi circola senza copertura assicurativa obbligatoria o con assicurazione auto scaduta, sono pari a 841 euro in misura ridotta, fino a 3.287 euro, con sanzione accessoria del sequestro del veicolo. In sperimentazione da inizio anno sulle arterie che collegano diversi comuni della cintura tra Pordenone e Treviso, il nuovo sistema contribuirà a contrastare il fenomeno dell’evasione dell’Rc auto che in Italia riguarda 4 milioni di veicoli (dati Aci e Motorizzazione) di cui 2,8 milioni sono vetture.