400 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Baz, che botta. Ruota squarciata, incidente a 290 km/h. Pilota illeso

Il francese dell’Avintia Racing sbalzato dalla moto per lo scoppio della gomma posteriore durante i test a Sepang: si rialza dolorante ma ha salvato la pelle. “Ieri era il mio compleanno, oggi sono nato di nuovo”. Capitomboli anche per Lorenzo, Espargaro e Tito Rabat. La Michelin ritira le gomme con la mescola morbida.
A cura di Maurizio De Santis
400 CONDIVISIONI
La ruota squarciata della moto di Baz
La ruota squarciata della moto di Baz

La gomma si squarcia all'improvviso e Loris Baz ruzzola sulla pista di Sepang a 290 km/h. Il pilota francese dell'Avintia Racing Ducati è vivo, un po' malconcio e soprattutto scosso per il grande spavento, ma ha salvato la pelle. Ai box è rientrato con le proprie gambe, per fortuna senza riportare ulteriori conseguenze fisiche. "Ieri era il mio compleanno, oggi sono nato di nuovo", ha commentato a caldo Baz. La seconda giornata di test della MotoGp si è aperta con l'incidente avvenuto in pieno rettilineo: lo scoppio dello pneumatico posteriore (completamente squarciato) ha compromesso la stabilità del mezzo, impossibile tenerne il controllo in piena accelerazione. Prove sospese per una quarantina di minuti affinché l'asfalto venisse ripulito dai detriti, poi i piloti hanno ripreso a girare. Contestualmente la Michelin, alla luce di quanto accaduto ha deciso di ritirare a tutti i team la mescola più morbida.

La cronaca da Sepang racconta anche di ‘capitomboli' sul circuito. Jorge Lorenzo della Yamaha è franato al suolo nella curva 5: anche lui, per fortuna, non ha riportato ferite né altri infortuni. Abbandonata la moto, ha percorso il tragitto a piedi. Circa mezz'ora prima era toccato a un altro protagonista saggiare l'asfalto, Pol Espargaro: stesso copione del maiorchino, scivola ma senza conseguenze particolari che non siano qualche livido e un po' di dolore per la botta. Al novero delle cadute si aggiunge anche quella di Tito Rabat: la moto gli scappa dalle mani, perde il controllo e va giù. Sta bene, solo un po' di paura. Pure questo fa parte del gioco.

Le reazioni della Michelin. Nicholas Goubert, responsabile Michelin, è intervenuto sulla sequenza d'incidenti che ha funestato la giornata di test in Malesia: "Stiamo investigando insieme al team e ai tecnici Ducati cosa ha causato la caduta di Baz. Una delle cause potrebbe essere la pressione troppo bassa: noi suggeriamo la pressione minima, ma ogni team fa la scelta che ritiene migliore in base a caratteristiche della moto e temperatura sull’asfalto. Abbiamo recuperato la gomma montata sulla moto di Baz e faremo tutti gli accertamenti chimici necessari".

400 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views