BMW, accordo con Intel e Mobileye per la guida autonoma
Una nuova partnership per lo sviluppo della tecnologia dell’auto a guida autonoma si aggiunge all’elenco delle case automobilistiche come Fca, Ford, Honda, Mercedes e Tesla, così come di società di tecnologia Apple, Bosch, Google e Uber che sono impegnate sul fronte del driveless. A presentare il proprio progetto è BMW che si avverrà di due colossi del calibro di Intel, player mondiale nella produzione di chip, e Mobileye, società di software israeliana specializzata in sistemi di assistenza alla guida, per affrontare la sfida della mobilità del futuro.
Oggi la conferenza stampa "Shaping the Future"
Il costruttore tedesco terrà una conferenza stampa congiunta con le due società venerdì, durante la quale annuncerà i dettagli del progetto per lo sviluppo della tecnologia a guida autonoma, che vedrà la partecipazione del direttore generale di BMW, Harald Krueger, del ceo di Intel, Brian Krzanich e del presidente e Cto di Mobileye, Amnon Shashua. L’accordo sarà “un punto si svolta per l’industria automobilistica” ha precisato Amnon Shashua in una email, senza fornire ulteriori dettagli. All’inizio del mese di giugno, Bmw ha annunciato il lancio di un nuovo modello a guida autonoma nel 2021.
Sensori EyeQ5, Intel scalza STtMicro?
Negli ultimi mesi Mobileye ha annunciato una partnership con General Motors, Volkswagen e Nissan per lo sviluppo di una nuova tecnologia di mappatura che raccoglie dati in tempi reale dalle autovetture su strada, una tecnologia che Shashua ha definito come “un pezzo mancante” nella corsa ai sistemi di guida completamente autonoma. L’azienda con sede in Gerusalemme sta ultimando lo sviluppo di un chip di quita generazione, EyeQ5 e Tesla si è reimpegnata a utilizzare le tecnologie Mobileye sulle sue auto elettriche. Non ancora noto come l’intesa tra Mobileye e Intel possa influenzare la pluriennale collaborazione tra la società israeliana e il chipmaker italo-francese STMicroelectronics che produce i sistemi di sensori di Mobileye.
