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Capelli e Dell’Orto da Ecclestone per il GP Monza

I rappresentanti del circuito brianzolo sono volati a Londra per incontrare il boss della Formula 1. Intanto continua a gonfie vele la petizione “Scendi in pista con la Lombardia”: firmano Malagò e Sala.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo l'offensiva di Imola, ecco la risposta di Monza. Ivan Capelli, presidente dell'Aci Milano, e Andrea Dell’Orto, numero 1 della Sias, sono ricevuti da Bernie Ecclestone nel suo ufficio londinese, lo stesso dove qualche settimana fa si erano recati anche i rappresentanti dell’Autodromo di Imola, che si era proposto in alternativa e in alternanza a quello brianzolo per ospitare la gara del circus. "E’ stato un incontro cordiale e molto positivo e lo stesso Ecclestone vuole che il GP d' Italia di F1 resti a Monza”, queste le prime parole di Ivan Capelli subito dopo l'incontro. Anche Dell'Orto si è espresso ampiamente e ha dichiarato: "Dopo un lungo periodo di silenzio e di duro lavoro, finalmente è arrivato il momento di delineare una base concreta nel cammino della trattativa. Sono soddisfatto di questo incontro, ora però è il momento di unire le forze con Comune, Regione, Governo e trovare insieme risorse ben superiori a quelle attuali. Occorre un coinvolgimento attivo e rapido di tutte le istituzioni per formalizzare al più presto il rinnovo del contratto".

"Scendi in pista con la Lombardia", firmano Malagò e Sala

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, dopo l'aiuto chiesto alla Ferrari, è tornato a parlare della raccolte firme organizzata dalla Regione per "salvare" il Gran Premio di Monza: "L'obiettivo è quello di portare a settembre, in occasione del GP di Monza, a Bernie Ecclestone una camionata di firme, per fargli capire che Monza è Monza, così speriamo di convincerlo a rinnovare l'accordo con il circuito, senza le richieste esorbitanti avanzate finora e assolutamente non sostenibili. La raccolta firme sta andando molto bene, e poco fa ha firmato anche il commissario di Expo, Giuseppe Sala".

Anche Giovanni Malagò, in visita ai padiglioni dell’Expo a Milano per una riunione della Giunta del Comitato Olimpico Nazionale, ha apposto la sua firma sulla petizione e a La Gazzetta dello Sport ha dichiarato: "C’è piena condivisione da parte della Giunta del Coni nel supportare l’autodromo di Monza nella prosecuzione delle gare di F1. È un argomento molto importante, non solo per il mondo dell’automobilismo. Non è una cosa che ci riguarda in prima persona ma il mondo dello sport è vicino a Monza. Tutti i membri di Giunta, a partire da me, hanno aderito alla raccolta firme in corso".

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