Cev, neppure le fiamme fermano Dalla Porta: campione della Moto3 a Valencia
Lo scettro di campione della classe Moto3 del Cev resta in mani italiane. Dopo il trionfo fi Nicolò Bulega nel 2015, è il toscano Lorenzo Dalla Porta del team LaGlisse a vincere il titolo mondiale Junior Fim 2016. Il 19enne di Prato che nelle ultime 7 gare è stato impegnato anche nella classe cadetta del Motomondiale con lo Sky Racing team VR46 al posto di Romano Fenati, arrivava alle due gare finali al Ricardo Tormo di Valencia con un vantaggio di 14 punti sul diretto inseguitore, lo spagnolo Marcos Raminez.
Fiamme dal radiatore in griglia di partenza
Un margine che sembrava ormai garantirgli il titolo a mani basse, ma che dopo gara 1 è diventato un -8 punti dal vincitore Raminez, dopo che sullo schieramento di partenza di gara 1 la sua Husqvarna (una KTM 2015) era stata avvolta dalle fiamme, costringendolo da regolamento a partire dall’ultima casella in griglia. A minare la prima manche anche una caduta nell’impulso di recuperare dalle retrovie, dopo la quale Dalla Porta si è rialzato, chiudendo gara 1 in 13° posizione.
2° in gara-2: LDP48 è campione
In gara 2, Lorenzo Dalla Porta non si è perso d’animo e ha rimontato fino al 2° posto, alle spalle del compagno di squadra Raul Fernandez e davanti al connazionale Dennis Foggia, pilota dello Junior team Vr46 Rides Academy. Complice la caduta di Raminez al 12° dei 18 giri previsti, Dalla Porta si è aggiudicato il titolo del Fim Moto3 Junion World Championship 2016.
Un grazie di cuore va al team agli amici e alla mia famiglia che, dopo gara 1, mi hanno dato la forza di dare il massimo in gara 2 senza mollare mai!! – ringrazia Dalla Porta
Dal 2017, Dalla Porta sarà portacolori del team Aspar nel Motomondiale, alla sua prima stagione completa in Moto3. Buoni risultati anche per Celestino Vietti Ramus, l’altro pilota dell’Academy di Valentino Rossi, che al suo debutto nella serie è andato due volte a punti. Weekend difficile per la Sic58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli che alla buona prestazione di Yari Montella (8° in gara 1 e 7° in gara 2) ha visto contrapporsi la caduta di Tony Arbolino. Il 16enne milanese era in testa alla gara quando è caduto, riportando la rottura della clavicola.
