Codice della strada, patente a punti anche per i minorenni

Novità in vista nella nuova modifica del codice della strada. Presto anche i minorenni alla guida di "cinquantini" o di "minicar" potrebbero avere la patente a punti ed essere passibili di sanzione con la decurtazione dei punti, ritiro, sospensione o la revoca della patente. Si tratta di una delle modifiche al codice della strada introdotta nella legge delega al Governo approvata in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. La novità coinvolge tutti i minorenni alla guida di ciclomotori non superiori a 50 cc, dei quadricicli leggeri e di moto e scooter fino a 150 cc. Un'altra delle novità principali riguarda l'eliminazione del limite di potenza per i neopatentati, ossia per chi ha la patente da meno di un anno: se questa norma diverrà realtà, i neopatentati potranno guidare qualsiasi macchina, purché ci sia un adulto accanto con determinate caratteristiche a differenza della legge vigente, l'articolo 117 del Codice della strada comma 2-bis, che ha introdotto nel nostro sistema giuridico il divieto per i neofiti (patente B entro il primo anno dal rilascio della patente) di guidare veicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 KW/t. Il disegno legge prevede di rivedere i limiti di velocità delle strade extraurbane "secondo criteri di ragionevolezza". Da segnalare anche il riordino dei compiti della polizia stradale, la revisione dei ricorsi e delle sanzioni, la decurtazione dei punti anche per i minorenni, e l'introduzione del reato di omicidio stradale.