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Corazzata e pronta alla battaglia, ecco la nuova Porsche 964 Safari

A renderla più cattiva e grintosa ci ha pensato il tuner statunitense Kelly Moss Road & Race: la sportiva tedesca è ora un fuoristrada grazie a nuovi paraurti, fari sul cofano e anche un verricello, utile per uscire dalle complicate situazioni che prevede la guida off-road.
A cura di Matteo Vana
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Porsche 964 Safari by Kelly Moss Road & Race - Foto pagina Facebook ufficiale
Porsche 964 Safari by Kelly Moss Road & Race – Foto pagina Facebook ufficiale

Quando si pensa a una Porsche l'associazione con le sportive è quasi automatica: la casa tedesca, infatti, ha sempre sfornato modelli che hanno fatto della velocità e delle prestazioni elevate il proprio carattere distintivo. Non tutti, però, sembrano pensarla così tanto che negli Stati Uniti, Kelly Moss Road & Race, preparatore americano dello stato del Wisconsin, ha deciso di farne una vettura da fuoristrada.

Da sportiva a fuoristrada

Un lavoro lungo ed elaborato quello a cui si è dedicato il tuner a stelle e strisce: in principio, infatti, esisteva solo la scocca della Porsche 964, denominazione usata dal marchio per indicare le  911 prodotte tra il 1989 e il 1993. Partendo proprio dal telaio, Kelly Moss Road & Race ha creato dal nulla un'auto capace di affrontare ogni ostacolo grazie a una serie di elementi inconsueti per una vettura dall'animo sportivo come i nuovi paraurti, passaruota imbullonati e rivettati sulla carrozzeria, fari supplementari a Led e quattro fari tondi sul cofano, in pieno stile rally. Le particolarità, però, non sono certo finite qua: proprio sul muso della Porsche 964 Safari RS fa la sua comparsa anche un verricello, utile per tirarsi fuori dalle complicate situazioni che prevede la guida off-road.

Un restyling che non si limita solo al body kit, ma riguarda anche gli interni che mantengono il cruscotto originale, ma montano sedili Recaro e volante a tre razze mentre il fondo è stato trattato con agenti speciali in modo da renderlo impermeabile. Non è la prima volta che la factory americana si dedica a questo tipo di tuning: già qualche tempo fa, infatti, era stata creata una vettura Safari che in quel caso poteva vantare fari supplementari sul tetto e una bullbar sul muso.

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