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Cosa succede quando l’auto va in aquaplaning?

L’asfalto bagnato può portare gravi rischi. L’aquaplaning è un fenomeno molto pericoloso che rende l’auto priva di controllo. Scongiurare queste situazioni è piuttosto facile se si seguono alcuni accorgimenti.
A cura di Pietro Ginechesi
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Aquaplaning è un termine ampiamente utilizzato durante i corsi di scuola guida e probabilmente una delle domande più diffuse nei quiz dell'esame teorico. Oltre ad essere una parola inglese, l'aquaplaning è un fenomeno particolarmente pericoloso che può mettere in seria difficoltà anche il guidatore più esperto. Il rischio di incidente è elevato ma basta non farsi prendere dal panico per riuscire a riportare la vettura in carreggiata. Questo pericoloso fenomeno può essere causato da diversi fattori e può essere prevenuto seguendo dei semplici accorgimenti.

Cosa è l'aquaplaning

Aquaplaning
Cosa succede quando l'auto va in aquaplaning?

L'aquaplaning è un pericoloso fenomeno che ha luogo quando si viaggia su suoli particolarmente bagnati. A volte può capitare che sulla strada sia presente troppa acqua, a causa di uno scarso drenaggio dell'asfalto o il passaggio di un forte temporale. In queste situazioni si creano delle grosse pozzanghere che limitano l'aderenza e possono portare l'auto in aquaplaning. Gli pneumatici non riescono a "scaricare" l'acqua, che si accumula sotto le gomme creando una sorta di cuscino su cui l'acqua tende a galleggiare letteralmente. Questa situazione porta ad una totale perdita di aderenza e a conseguenze piuttosto serie se non si riesce ad intervenire in tempo.

Quali sono le cause dell'aquaplaning

Fiat 500X Guida Sicura
Nei corsi di guida sicura si insegnano tecniche per gestire l'aquaplaning.

Le cause all'origine di un fenomeno di aquaplaning si dividono in tre categorie principali: condizioni del fondo stradale, disattenzione del guidatore e manutenzione della vettura. Per il primo caso, può capitare che l'asfalto non riesce a drenare efficacemente l'acqua dopo un temporale, principalmente a causa di un canale di scolo ostruito da detriti o dalla scarsa qualità dell'asfalto stesso. Il guidatore deve prestare massima attenzione in caso di pioggia e moderare la velocità: viaggiare ad un ritmo troppo elevato rende più facile l'incombenza di aquaplaning. Ultimo ma non importante è la manutenzione dell'auto. Gli pneumatici parzialmente sgonfi o consumati tendono a slittare più facilmente, anche le sospensioni giocano un ruolo fondamentale e possono causare perdite di aderenza. È bene ricordare che un'auto più pesante gode di una maggiore aderenza ma questo non crea un valido motivo per spingere di più sull'acceleratore.

L'auto diventa ingovernabile in aquaplaning

Fiat Panda Acqua
Le auto leggere sono più soggette all'aquaplaning.

La perdita di aderenza dell'aquaplaning è drastica e l'auto diventa quasi impossibile da manovrare. Quando sono le ruote motrici a slittare, il motore sale improvvisamente di giri e porta le ruote a slittare sempre più. Se le ruote anteriori sono in aquaplaning, lo sterzo diventa incredibilmente leggero ed il suo utilizzo diventa praticamente inutile. L'assenza di contatto diretto tra ruota e asfalto rende inefficace anche la frenata: azionando il pedale avviene l'immediato bloccaggio delle ruote o una risposta netta dell'ABS. Con la vettura completamente in balia di sé stessa, il rischio di sbandare e finire fuori strada è elevatissimo, senza contare la possibilità di invadere le altre corsie e provocare gravi incidenti con altre auto.

Come comportarsi durante l'aquaplaning

Mercedes Classe G
Fuoristrada come la Mercedes Classe G sono sviluppati per affrontare facilmente le pozzanghere.

La regola è tanto banale quanto particolarmente difficile in queste situazioni: non farsi prendere dal panico. Per gestire al meglio un'auto in aquaplaning è necessario avere nervi saldi e non fare nessun gesto azzardato. Prima di tutto bisogna far recuperare aderenza alla vettura riportando le ruote ad un regime adeguato. Via il piede dall'acceleratore e giù con la frizione. Il motore comincia a calare di giri e le ruote ritrovano il contatto con l'asfalto. Bisogna evitare la frenata, l'auto finirebbe col sbandare e si peggiorerebbe soltanto la situazione. Allo stesso modo accelerare ulteriormente è inutile e pericoloso. Durante la manovra è necessario tenere saldamente fermo il volante, durante l'aquaplaning è molto leggero ma il ritorno dell'aderenza può prendere alla sprovvista ed è importante tenere le ruote sempre dritte. Una volta "raddrizzata" la vettura si può tirare un forte sospiro di sollievo e riprendere la guida con le dovute attenzioni.

La prevenzione può impedire l'aquaplaning

Range Rover Velar
Un peso maggiore migliora l'aderenza ma bisogna essere sempre prudenti alla guida.

Come in ogni contesto, la prevenzione può aiutare ad evitare diversi inconvenienti. La corretta manutenzione dell'auto rende la guida più sicura e porta la vettura ad essere più efficace in contesti "estremi". Per scongiurare l'aquaplaning bisogna controllare gli pneumatici. Prima di tutto va verificata la pressione delle gomme, quando il livello è ottimale lo pneumatico ha la massima copertura sull'asfalto. L'usura gioca un ruolo fondamentale e va verificato lo stato delle scanalature presenti sulla ruota: troppa usura limita il corretto drenaggio dell'acqua presente sull'asfalto. Anche le sospensioni devono essere in condizioni ottimali e l'auto deve avere un buon assetto. Guidare con prudenza aiuta in qualsiasi contesto e anche la scelta di strade con asfalto di qualità migliore gioca un ruolo fondamentale.

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