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Coulthard sta con Vettel: “Non ha sbagliato a parlare”

L’ex pilota scozzese, vice campione del mondo di Formula 1 nel 2001, è convinto che i piloti abbiano ragione ad esprimere i propri pensieri e le proprie ragioni su ciò che accade in pista.
A cura di Vito Lamorte
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La polemica sugli pneumatici esplosa a Spa-Francorchamps non si placherà facilmente e il rimedio può essere soltanto uno: tornare in pista. La tappa di Monza potrebbe essere uno spartiacque della stagione e per il futuro dato che la FIA vorrebbe cercare di intervenire subito per placare gli animi e dare un segnale al circus. Le gomme esplose di Nico Rosberg e Sebastian Vettel hanno aperto un dibattito che sembra inasprirsi sempre di più. Le ultime dichiarazioni di Vettel segnano ancora più il confine tra la Ferrari e la Pirelli che, però, stanno lavorando per capire cos'è successo al penultimo giro del GP del Belgio. A favore del pilota della Ferrari si è schierato David Coulthard, ex pilota di Formula, che ha dichiarato: "Vettel non ha sbagliato a dire quello che ha detto. Un pilota del suo calibro e della sua esperienza dovrebbe dire quello che prova. Questo è ciò che crea personalità ed è quello che desideriamo nello sport. In F1, ciò significa che piloti come Vettel, Hamilton ed Alonso sono tra quelli infelici delle gomme Pirelli, anche se non lo dicono pubblicamente. Inoltre, i piloti hanno le idee chiare. La F1 merita il meglio. Pirelli merita di produrre il meglio. E le attuali gomme non lo sono".

La Pirelli si trova in una posizione non semplice ma non è la sola ad avere qualche responsabilità per quanto successo e Coulthard lo dice senza problemi: "La FIA deve prendersi delle responsabilità, assieme a quelli che hanno diritto di voto che hanno richiesto queste gomme ad alto degrado. I team e la FIA sembrano essere i loro peggiori nemici quando sono insieme. Singolarmente, si punteranno il dito e si incolperanno a vicenda, ma insieme si assumono delle responsabilità per dove sono con le Pirelli. I piloti non sono contenti del fatto che la Pirelli dia sempre la colpa a fattori esterni per i guasti alle gomme. E non è accettabile che la FIA permetta a Pirelli di disinformare consapevolmente". 

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