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Da “Born in the USA” a “Beautiful Day”, ecco la colonna sonora dei piloti ad Austin

Sono molti i piloti che fanno affidamento sulla musica per caricare le batterie in vista dei Gran Premi: Sebastian Vettel per un viaggio on the road non rinuncerebbe mai a Bruce Springsteen mentre l’altro ferrarista scelge il rock puro. Agli antipodi, anche in fatto di musica, i due piloti Mercedes: per Hamilton c’è il rap, per Rosberg, invece, i grandi classici come gli U2.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel - Getty Images
Sebastian Vettel – Getty Images

Le orecchie dei piloti sono abituate a sentire il rombo del proprio motore, a carpire ogni singolo rumore della propria monoposto per intuire se tutto procede per il meglio: la Formula 1 è uno sport in cui le sensazioni sono fondamentali e anche il minimo accenno può essere segno di sventura in arrivo. Una volta scesi dalle monoposto, però, è la musica ad accompagnare il ritmo delle frenetiche giornate nel paddock: sono molti gli atleti, infatti, che per rilassarsi scelgono di abbassare le cuffie e lasciare da parte, almeno per qualche momento, il rombo dei motori.

Vettel su una "Little red Corvette", Verstappen sceglie "Thriller"

La Formula 1 arriva negli Stati Uniti, il sogno americano diventa realtà. Le mitiche strade americane sono perfette per schiacciare il pedale – sempre rimanendo nei limiti consentiti – e ascoltare un po' di buona musica. Proprio per tracciare la playlist ideale i piloti presenti ad Austin hanno scelto alcune delle canzoni che hanno fatto la storia e che non possono assolutamente mancare nella propria libreria musicale: per Sebastian Vettel il grande classico da rispolverare è "Born in the USA" di Bruce Springsteen, un inno al popolo americano, così come "Little Red Corvette" di Prince mentre il compagno di squadra Kimi Raikkonen punta sul rock di "Born to be wild" per caricarsi in vista della decisiva sfida di domenica. I rivali della Red Bull, in lotta con la Ferrari per il secondo posto, non sono da meno: Max Verstappen punta tutto su Michael Jackson, a fargli compagnia sulle strade a stelle strisce sono "Billie Jean" e "Thriller" mentre nelle orecchie di Daniel Ricciardo ci sono le atmosfere più rilassanti dei The Lumineers e degli Uncle Lucius.

Rosberg spera in un "Beatiful Day", Hamilton risponde con il rap

Stili completamente opposti, invece, per i due piloti Mercedes in lotta per il Mondiale. Hamilton e Rosberg sono differenti come il giorno e la notte e le scelte musicali sono lì a testimoniarlo: ad allietare il "road trip" a stelle e strisce del britannico ci sono il rhythm & blues e rap, gli stili preferiti dal campione del mondo in carica, un modo per trovare le energie in vista della rimonta ai danni del compagno di squadra. Per il tedesco, invece, i grandi classici come "Surfin' U.S.A." e "Beatiful Day" degli U2: un augurio più che una playlist per il leader del campionato che, con un po' di fortuna, potrebbe incrementare ancora di più il vantaggio sul rivale nella corsa al titolo.

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