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Dalla Cina arriva il clone della Fiat 500L

È stata presentata al Salone dell’Auto di Pechino la Lifan 330 che somiglia moltissimo alla vettura prodotta dalla casa italiana dal 2012.
A cura di Vito Lamorte
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Non è una novità, ma i cinesi ci sono riusciti anche questa volta. Si tratta di un vizietto che la popolazione asiatica ha sempre avuto ma utilizza solo per il mercato interno. L'unico problema è che presentano le auto ai saloni internazionali e il giochino si rompe. All'Auto China 2014, il Salone che si è aperto ieri a Pechino, è stata fotografata la Lifan 330, più che una gemella della Fiat 500L. L'automobile è stata realizzata dall'azienda Lifan Motors, casa automobilistica e motociclistica a capitale privato con sede a Chongqing, che già in passato aveva dimostrato delle notevoli abilità nel prendere "idee altrui" e metterle in atto. Nonostante certe critiche sulla Fiat 500L, questa volta è toccato proprio alla casa automobilistica che fa parte del gruppo industriale Fiat S.p.A. Il sito carnewschina.com ha riportato il risultato che la casa automobilistica cinese ha portato a compimento: il muso della vettura è praticamente quello della macchina italiana con una sola differenza nell'ampiezza della presa d'aria, mentre con la fiancata e la coda riprendono uno stile un po' più british. Il prezzo dell'automobile della Lifan va tra i 4.226 e 6.356 euro. La Lifan 330 utilizza un motore 1.3 a benzina da 90 Cv di tecnologia Toyota.

Come già accennato precedentemente, la Lifan già nel 2003 aveva fatto notizia presentando la berlina compatta 320 ricalcando il disegno della Mini Cooper e aggiungendo le due porte posteriori.

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