Dalla Golf alla Clio, 5 modelli che hanno fatto la storia dell’auto
Ci sono auto che hanno resistito al tempo riuscendo a rinnovarsi e mantenendo inalterato il proprio fascino nonostante il passare degli anni. Ogni casa automobilistica ha la propria punta di diamante, quella vettura in grado di identificare un marchio solo pronunciandone il nome. Sono stati tanti i modelli capaci di vendere milioni di auto, ma poche sono quelle grazie alle quali un'azienda riesce a fidelizzare i clienti nonostante restyling e cambi evidenti: ecco quelle che ci sono riuscite.
Toyota Corolla, la giapponese più venduta al mondo
Era il 1966 quando il mitico modello giapponese vide la luce. In principio fu la E10 che si presentò ai fan nipponici con un motore 1.0 e tre diverse carrozzerie: berlina, station wagon e coupé. Il successo fu immediato tanto che nel giro di due anni si decise di esportare la vettura anche in America e Australia. Dopo 13 restyling e più di 40 anni la Toyota Corolla è ancora l'auto più venduta al mondo: nel 2016, infatti, nonostante una leggera flessione, la casa giapponese può contare su 1 milione e 300 mila immatricolazioni confermandosi al vertice della classifica per il secondo anno consecutivo.
Volkswagen Golf, tradizione tedesca
Non è ai livelli della Toyota Corolla, ma anche la Volkswagen Golf può vantare una storia di tutto rispetto. Lanciata nel 1974 dalla casa tedesca su un disegno di Giorgetto Giugiaro la prima serie dell'icona vettura venne denominata "Rabbit" in Nordamerica e "Caribe" in America Latina. Tantissime le versioni prodotte dall'anno di lancio fino ai giorni nostri, ma sono i numeri a dare ragione all'azienda di Stoccarda: nel 2013, infatti, la Golf ha superato i 30 milioni di esemplari venduti in poco meno di 40 anni. Un risultato che neanche il più ottimista degli ingegneri tedeschi, al momento del lancio, avrebbe pronosticato.
Opel Corsa, la best seller
La Germania è una delle patrie motoristiche per eccellenza, i maggiori gruppi automobilistici hanno sede proprio in questo paese. Tra le vetture in grado di diventare delle vere e proprie best seller non poteva mancare un'altra tedesca doc, la Opel Corsa. Prodotta per la prima volta nel 1982, la vettura è la più rappresentativa nella storia del marchio: sono oltre 13 milioni gli esemplari costruiti e immessi sul mercato in oltre 34 anni di storia. Venduta sui vari mercati mondiali tramite altre aziende del gruppo General Motors è conosciuta anche come Vauxhall Corsa e Vauxhall Nova sul mercato britannico, Chevrolet Corsa in America latina, Holden Barina in Australia e Opel Vita in Giappone, ha un tocco di italianità che non guasta: il suo nome, infatti, è un omaggio alla tradizione sportiva del nostro paese.
Ford Fiesta, l'america che conquistò l'Europa
Il progetto Fiesta affonda le sue radici in tempi antichi: era il 1969 quando l'allora presidente Ford Division Lee Iacocca decise di realizzare una vettura compatta, a basso costo, da vendere in Europa. L'ascesa della 128, infatti, aveva praticamente scalzato dal mercato la Ford Escort e così si decise di correre ai ripari puntando su una vettura di segmento B che potesse competere con le altre auto. Nel 1976 la prima Fiesta – che avrebbe dovuto chiamarsi Bravo – venne alla luce sfidando appunto la 128, la Opel Kadett e la Volkswagen Polo. A distanza di oltre 40 e 15 milioni di esemplari dopo possiamo dire che la sfida è stata vinta.
Renault Clio, la più giovane tra le icone
Quello della vettura francese è un caso più unico che raro: in soli 27 anni, infatti, la Clio ha raggiunto quasi quota 13 milioni di esemplari. Era il 1990 quando la casa transalpina decise di affidare alla neonata il compito di sostituire la Supercinque, una delle utilitarie più vendute in Europa. Giunta ormai alla quarta serie, ha il grande merito di non aver mai stravolto se stessa riuscendo a conquistare anche mercati solitamente ostili alle vetture europee come quello degli Stati Uniti, del Messico e del Canada.