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Daniel Ricciardo: “Ferrari? Forse un giorno è possibile”

Il pilota australiano non esclude un futuro con la tuta della Ferrari ma ora pensa al 2016 e a quali saranno le novità in casa Red Bull.
A cura di Vito Lamorte
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A margine della Race of Champions di Londra, Daniel Ricciardo si è lasciato andare su diversi argomenti che riguardano il suo futuro e quello della Red Bull. A chi gli chiede se gli piacerebbe essere pilota della Ferrari afferma: "Lavoro anno dopo anno, quindi vediamo. Se fosse possibile diventare campione del mondo con la Red Bull, che per la mia carriera ha fatto tanto, sarei contentissimo. Spero di lavorare altri dieci anni in questo sport e forse un giorno è possibile". Il pilota australiano si è soffermato sulla situazione della motorizzazione della Red Bull, secondo quanto riporta il sito GpUpdate.net, che potrebbe vedere un po' di chiarezza entro la prossima gara ad Abu Dhabi: "Ne saprò un po’ di più quando capirò quale sarà la nostra Power Unit. Certamente nella situazione in cui versiamo è difficile sostenere che lotteremo per il titolo nel 2016, però mi piace pensare che l’anno prossimo avrò una monoposto competitiva, che mi permetterà di salire più di due volte sul podio. E’ un peccato che alcuni costruttori ci abbiano detto di no per la fornitura dei loro propulsori. La cosa più importante è che il team ha assicurato che sarà in griglia. Io capisco le ragioni dei rifiuti di Mercedes e Ferrari, la verità è che abbiamo un’ottimo telaio, e loro hanno avuto un po’ paura che diventassimo troppo competitivi. In ogni caso adesso vediamo cosa possiamo fare ad Abu Dhabi, dove tra l’altro dovrebbe esserci un annuncio importante del team (l’accordo con Renault per i motori). A Yas Marina faremo il possibile, poi guarderemo con fiducia al 2016″.

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