2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Disastro Ferrari. Seb e Kimi in Spagna dietro pure alle Red Bull

La Ferrari sognava la prima fila a Barcellona, e invece le rosse scatteranno dalla terza fila. Dietro a Hamilton e Rosberg si sono piazzati Ricciardo e Verstappen. Raikkonen (a oltre un secondo) ha preceduto Vettel.
A cura di Alessio Morra
2 CONDIVISIONI
Immagine

Guardando la classifica si vedono Hamilton al primo posto e Rosberg al secondo. Apparentemente sembrerebbe che non c’è nulla di nuovo sotto il sole di Barcellona. Ma non è affatto così. Perché la Ferrari in Spagna sognava di ottenere la prima fila e invece si ritrova con entrambe le vetture in terza fila! Raikkonen e Vettel sono alle spalle pure dei ‘ragazzi terribili’ della Red Bull Ricciardo e Verstappen. La Ferrari nel Mondiale 2016 sembrava dovesse lottare per il titolo e dovesse battere la Mercedes, ma oggi si ritrova dietro pure alle Red Bull. Il Mondiale è ancora lungo, il Gp di Spagna ancora non è compromesso. Ma la Ferrari si trova in una posizione scomoda e con ulteriori avversari.

La prima sessione delle libere del venerdì è stata illusoria. Perché le Ferrari sostanzialmente sono rimaste ancorate a quei tempi, mentre le Mercedes, con il bottone magico e con un super giro di Hamilton si è presa pole e con Rosberg tutta la prima fila. La scuderia di Maranello di sicuro non pensava di finire dietro alle Red Bull. Ricciardo è stato autore di un giro stellare, mentre Verstappen ha ancora una volta sbalordito ed è riuscito a conquistare per la prima volta in carriera la seconda fila. I meriti degli altri ci sono e sono soprattutto evidenti. Ma quella che preoccupa è che in un circuito come quello di Barcellona la Ferrari prende più di un secondo di ritardo dalla Mercedes e quasi mezzo secondo dalla Red Bull, che sulla carta non ha un motore eccezionale. Raikkonen ha fatto meglio di Vettel, che forse è un po’ nervoso ma senza dubbio sembra meno in palla rispetto allo scorso anno.

Fare una previsione sulla gara della Ferrari è difficile, anche se le Mercedes sono super favorite. Decisiva sarà la partenza. Perché a Barcellona è molto complicato effettuare sorpassi. Quello che è certo e che quando domani a Barcellona arriverà Sergio Marchionne voleranno parole di fuoco. Il presidente della Ferrari, che aveva bacchettato dopo il Gp della Cina i suoi piloti, recentemente aveva chiesto due vittorie nelle prossime due gare ai suoi piloti (a Barcellona e Montecarlo) E forse l’atteggiamento del numero uno della casa di Maranello si sta rivelando controproducente e forse sta mettendo una eccessiva pressione all’interno del team che pur di battere la Mercedes prova ad azzardare delle scelte, che però non stanno pagando. E adesso Seb e Kimi si trovano alle spalle pure delle Red Bull, che in pochi mesi è riuscita a recuperare un divario enorme alla Ferrari.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views