Ducati, Dovizioso al Sachsenring con la Desmosedici Evo

Archiviate le delusioni del weekend di Assen che ha visto Andrea Dovizioso e Nicky Hayden chiudere in decima e undicesima posizione con un ritardo di oltre 30 secondi da Valentino Rossi, il team Ducati si è concentrato nei tre giorni di test di Misano Adriatico. Da qui le prime soluzioni per cercare di togliere via decimi importanti che separano i due alfieri di Borgo Panigale dai top rider di Honda e Yamaha. La sorpresa Ducati per il GP di Germania è Andrea Dovizioso: al Sachsenring sarà in sella alla Desmosedici GP13 “evoluzione”, una versione con cui il pilota della Ducati nei test ha trovato alcune impressioni positive: “Non so ancora come potrà essere per noi il Sachsenring, perché come è già successo su tante altre piste quest'anno, anche questo tracciato sarà del tutto nuovo per me con la Ducati”, spiega Andrea Dovizioso in una nota diffusa dal team. “Il Sachsenring è un circuito corto ma molto complicato, non mi fa impazzire ma sono curioso di vedere come si comporterà qui la mia Desmosedici. Sapevamo che la pista di Assen non sarebbe stata una delle più facili per noi, ma certamente abbiamo ottenuto un risultato molto deludente in Olanda e quindi andiamo al Sachsenring decisi a far bene”.

In cerca di un risultato che riscatti la prova di Assen anche Nicky Hayden. Lo statunitense della Ducati per il Sachsenring ha preferito continuare con la GP13 consueta. Rispetto al suo compagno di squadra, Hayden durante i test ha trovato un buon riscontro cronometrico con la versione attuale. “Il Sachsenring è una pista che mi è sempre piaciuta” spiega Hayden, “Non posso dire che sia la migliore o la più divertente per me, ma nel passato ho quasi sempre ottenuto dei buoni risultati. È una pista dove conta la trazione ed anche la durata delle gomme, che purtroppo sappiamo non essere il nostro punto di forza per il momento. Ci sarà da lavorare molto questo weekend, e speriamo di fare progressi. Sarebbe bello poterci divertire e ottenere dei buoni risultati”.

Sul circuito del Sachsenring i problemi di usura delle gomme restano per Ducati i rischi del GP di Germania. "Il Sachsenring è una pista all'apparenza abbastanza facile ma che in realtà impegna molto i tecnici" spiega Vittoriano Guareschi, team manager della Ducati, "perché ha la caratteristica di avere tante curve a sinistra e una curva a destra molto lunga chiamata Omega dove con le MotoGP si tende a stressare tanto la gomma posteriore. Dunque sarà molto importante per noi lavorare sul grip ma nello stesso tempo anche sulla durata della gomma”, osserva Guareschi. “Abbiamo fatto un buon lavoro a Misano nei ultimi test, e quindi Andrea porterà per la prima volta in gara la GP13 evoluta e sarà molto interessante vedere come funziona al Sachsenring dopo le prime impressioni positive che ha avuto, mentre Nicky, dopo il test di Misano in cui ha avuto buoni riscontri cronometrici, ha preferito continuare con la moto attuale. Il Sachsenring è una pista dove potrebbe succedere di tutto, anche per quanto riguarda le condizioni meteo e noi andiamo in Germania con buoni propositi, come sempre”.