Ezpeleta esalta Rossi: “Come il rosso di Ferrari in F1, Vale è il giallo della MotoGp”
A Valencia Valentino Rossi si prepara a chiudere al meglio la sua terza stagione consecutiva da vice campione sulla pista di casa degli spagnoli Jorge Lorenzo, determinato a salutare al meglio la Yamaha prima dell’approdo in Ducati, e Marc Marquez che dopo due cadute nelle ultime due gare, vuole onorare il terzo titolo con la Honda conquistato già in Giappone. Dalla sua, vincendo al Ricardo Tormo, il pesarese potrebbe diventare il vincitore più vecchio della MotoGP, un record di quelli che non troppo piacciono al Dottore e che, se non arriverà nell’ultimo Gp stagionale, potrà comunque centrare in futuro, in virtù del contratto che lo legherà alla Yamaha fino alla fine del 2018. L’ipotesi che dopo questa data Rossi possa decidere di appendere il casco al chiodo è già un tema ricorrente delle ultime settimane, tanto che il pesarese in più di un’occasione ha ironizzato, rivelando che “correrà per sempre”.
Ezpeleta: "Il giallo di Vale come il rosso in F1"
A non temere il ritiro di Rossi è Carmelo Ezpeleta, il numero 1 di Dorna che, secondo quanto riporta Gazzetta dello Sport, in occasione della cerimonia con Fim, Irta e Msma per i 25 anni di gestione del Motomondiale, si è detto “non preoccupato” dal momento che Rossi continuerà ad essere nel Motomondiale con la VR46. “Resterà col suo team e i suoi piloti – spiega Ezpeleta – Non sono preoccupato di quando Valentino smetterà. Nella storia c’è uno che ha fatto come lui, anche se non da pilota, ed è stato Enzo Ferrari, che ha colorato la Formula 1 di rosso. Valentino invece è il giallo della MotoGP”.
Rossi: "Bel complimento, in bocca al lupo a Max"
Complimenti che il campione di Tavullia aveva già ricevuto da Ezpeleta. “Carmelo me lo aveva già detto una volta, lo trovo bello” ha ammesso il pesarese che a sua volta si è congratulato con l’iridato della 250cc e Superbike Max Biaggi, che dal 2017 approderà con la Mahindra Racing nel Civ tricolore e nel Cev in qualità di team principal e ambasciatore della casa indiana. “Per me si divertirà parecchio, lavorare coi giovani dà gusto. Fa bene e gli faccio in bocca al lupo”.
