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F1, A rischio il gran premio del Bahrain

Allarme per il gran premio dopo i recenti scontri in Bahrain.
A cura di Roberto Ferrari
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Gp Bahrain 2010

Bernie Ecclestone lancia l’allarme per il gran premio inaugurale della stagione 2011 di Formula uno in Bahrain. Dopo i recenti scontri in Algeria, Egitto, Giordania e Yemen il cosiddetto “giorno della rabbia” ha contagiato anche il piccolo stato degli Emirati.

La situazione è instabile, l’intervento delle forze armate ha placato la rivolta, si contano due vittime, ma la questione non è risolta. I vertici del circus temono ritorsioni,in particolar modo Ecclestone teme che i manifestanti possano cavalcare l’onda mediatica della Formula uno, creando problemi sulla griglia di partenza, per farsi maggiore pubblicità.

Il patron del circus sta cercando di mettersi in contatto con il principe Salman Ibn Hamad Ibn Isa Al Khaifa, per avere maggiori delucidazioni sull’accaduto.

Durante un’intervista per il Daily Telegraph, Ecclestone ha detto: “Il pericolo è evidente. Stiamo seguendo da vicino gli eventi. Faremo affidamento su quella che gli organizzatori pensano sia la cosa giusta da fare. E’ difficile stabilire con esattezza ciò che sta accadendo è difficile dire cosa potrebbe succedere se la situazione dovesse peggiorare. Se queste persone volessero fare confusione e ottenere il riconoscimento a livello mondiale sarebbe facile, no? Basta creare un problema sulla griglia di partenza in Bahrain e avrebbero una copertura a livello mondiale. Devo parlare con il principe per fare il punto della situazione e capire quale sia la cosa giusta da fare ma il Principe è molto impegnato, come potrete immaginare dunque non so dire esattamente come stiano andando le cose. Proverò a parlargli. Stiamo comunque monitorando gli eventi molto da vicino e ci fideremo di quello che ci consiglieranno di fare le autorità locali competenti”.

Roberto Ferrari

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