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F1, all’asta la Benetton B191 di Michael Schumacher

All’incanto da Bonhams la monoposto con cui il tedesco corse le ultime gare del campionato 1991. La base d’asta è di 750mila euro.
A cura di Valeria Aiello
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La Benetton B191-02 all'asta da Bonhams
La Benetton B191-02 all'asta da Bonhams

Sarà battuta all’asta il prossimo 21 maggio a Spa Francorchamps, in occasione della vendita Spa Classic organizzata casa d’aste Bonhams, la Benetton B-191 che Nelson Piquet e Michael Schumacher guidarono nel campionato del mondo di Formula del 1991. Il tedesco, che aveva debuttato a Spa al volante della Jordan al posto di Bertrand Gachot – arrestato a Londa per aver aggredito un tassista – venne notato da Flavio Briatore, in quegli anni direttore della Benetton, che gli offrì subito un contratto che lo portò ad affiancare Nelson Piquet dalla successiva gara di Monza.

All'asta la Benetton di Schumacher

Progettata da John Barnard e Mike Coughlan, la monoposto esordì dal terzo Gp della stagione 1991, il GP di San Marino, con Roberto Moreno al volante, sostituito a Montreal dal tre volte iridato Nelson Piquet che portò la vettura alla vittoria del Gp del Canada 1991. Con la Benetton B-191 chiuse poi ottavo il Gp di Francia, a Magny-Cours, e quinto il Gp di Gran Bretagna, a Silverstone, prima che la vettura passasse nelle mani di Michael Schumacher per le ultime due gare della stagione, il Gp del Giappone e il Gp d’Australia. Dopo il mondiale, che vide Ayrton Senna aggiudicarsi il suo terzo e ultimo titolo iridato e Nelson Piquet il sesta posizione, la monoposto è diventata un oggetto da museo.

Base d'asta 750mla euro

Tra le specifiche, spicca il rinnovato propulsore V8 Ford-Cosworth HBA5 da 650 cv, il caratteristico musetto rialzato e il peso, di appena 505 kg. Nel 2016 è stata sottoposta a un restauro completo da parte di un team di specialisti di auto di F1, oltre alla revisione del motore, un cambio, telaio e sistemi di sicurezza, con cui è stata riportata al suo stato originale, con la sola eccezione delle funzionalità di sicurezza, aggiornati secondo le norme Fia. Una monoposto unica che appassionati e collezionisti di memorabilia non si faranno scappare, la cui base d’asta è fissata in 750mila euro ma per cui Bohnams si attende offerte anche di 950mila euro.

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