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F1, Alonso: “Ferrari un passo indietro rispetto all’anno scorso”

Lo spagnolo non dimentica il suo passato a Maranello: “Correre per la Rossa è il sogno di ogni pilota, far parte di quella squadra ti regala emozioni incredibili”. Poi sul campionato: “Hamilton è il favorito, Carlos Sainz Jr il futuro”.
A cura di Matteo Vana
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Fernando Alonso
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Una stagione non esaltante quella di Fernando Alonso, il 13° posto nella classifica piloti non rende onore a chi è stato campione del mondo della Formula 1 sia nel 2004 che nel 2005 e sfiorandolo anche con la Ferrari. Lo spagnolo, però, continua a credere nel progetto McLaren tanto da dichiarare, ad ogni occasione possibile, che il prossimo anno potrebbe già essere quello giusto per battagliare con le Mercedes.

L'ex pilota del Cavallino, arrivati a metà stagione, traccia un bilancio sull'andamento della sua scuderia, ancora alle prese con troppi problemi.

"Sarà difficile arrivare a podio in questa stagione, ancora non lo meritiamo, ma speriamo di migliorare l'anno prossimo. Il progetto McLaren è in ascesa, ma non deciderò se continuare o meno in Formula 1 in base alle prestazioni della vettura: finché mi divertirò correrò. Sono consapevole di non avere più 20 anni, ma ho esperienza e conoscenza" ha dichiarato in un'intervista a Radio Cope.

"Correre per la Ferrari è il sogno di ogni pilota"

Non solo McLaren, nei ricordi di Fernando Alonso un posto speciale è sempre occupato dalla Ferrari. Il pilota asturiano ha passato 4 anni a Maranello, normale sia ancora legato ai colori del Cavallino. Per il mondiale, però, il favorito dello spagnolo non è né Sebastian Vettel né Kimi Raikkonen.

"Hamilton sembra il favorito per vincere il campionato, per Rosberg non è un compagno facile, lui ha molta influenza anche fuori dalla pista. Carlos Sainz, invece, rappresenta il futuro. La Ferrari? Correre per la Rossa è il sogno di ogni pilota, far parte di quella squadra ti regala emozioni incredibili. Io non voglio che le cose vadano male a Vettel, non voglio male a nessuno. L'anno scorso era partita forte, quest'anno, purtroppo, ha fatto un passo indietro" ha concluso.

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