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F1, Alonso spinge per la scelta libera delle mescole

Il pilota della McLaren ritiene che un’apertura sulla scelta delle gomme possa rendere più appassionanti i Gran Premi. Anche in Ferrari si chiede maggiore flessibilità, Arrivabene: “Sarebbe un sogno poter fare la propria scelta”.
A cura di Valeria Aiello
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Colto il miglior risultato stagionale al volante della McLaren nel recente GP di Ungheria, Fernando Alonso si è detto favorevole alla libertà di scelta da parte dei piloti degli pneumatici sulle diverse piste del calendario F1. Quella della libertà di scelta delle mescole è un’altra delle questioni su cui il Circus del mondiale sta discutendo e per cui Pirelli sta progettando un sistema di wild card, con l’obiettivo di creare una maggiore flessibilità nelle opzioni da fornire alle scuderie. Ma Alonso si è spinto ben oltre.

Penso che se ci fosse un limitato numero di set per tutta la stagione, ad esempio 20 prime, 20 soft, 20 supersoft, ogni pilota sceglierebbe quali pneumatici portare ad ogni Gran Premio”.

Secondo Alonso, l’ideale sarebbe poter scegliere dai set allocati per la stagione le mescole da utilizzare sulle diverse piste del mondiale, ritenendo che un’apertura in tal senso possa ravvivare lo spettacolo e rendere più appassionanti i GP.

Può darsi che su alcuni circuiti non si faccia la stessa scelta degli avversari – qualcuno potrebbe rischiare di più, altri di meno. Penso che potrebbe funzionare”.

Non sarebbe certo una novità, come ricorda il due volte iridato della Formula 1 che non dimentica i giorni trascorsi in Renault.

Con Michelin credo che tutti abbiano avuto mescole diverse. Ogni scuderia aveva le sue. McLaren ha le proprie mescole, noi alla Renault avevamo le nostre. Ora abbiamo limitazioni di camber, tutti la stessa distribuzione dei pesi e tutti le stesse limitazioni di pneumatici. Oggi invece tutti dobbiamo attenerci al medesimo limite di gomme, camber e distribuzione pesi”.

Il due volte iridato non è il solo a chiedere una maggiore flessibilità nella scelta delle gomme. Anche il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, ha chiesto più opzioni per favorire i cambiamenti nelle strategie.

Sarebbe un sogno se un giorno i team potessero fare la propria scelta. Allora la F1 diventerebbe un po' più interessante”.

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