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F1, anche la McLaren si unisce alla Ferrari per aiutare Manor

Prosegue l’operazione di salvataggio della ex Marussia per partecipare al mondiale di Formula 1 2015. Ingaggiato il britannico Will Stevens come pilota ufficiale.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo la Ferrari, che vanta un credito di circa 16,6 milioni di sterline nei confronti della Marussia, relativi alle forniture delle power unit, anche la McLaren, seconda nella lista dei creditori con 7,1 milioni di sterline tende una mano al team Manor. “Abbiamo concordato di ristrutturare il nostro contratto con la Manor in modo che possano continuare a beneficiare di un sostegno economico, in linea con gli obblighi contrattuali” ha confermato un portavoce della McLaren che ha precisato che non si tratterà di una partnership come quella che legherà il team Haas di F1 alla Ferrari “Non abbiamo alcuna intenzione di acquisire quote della squadra o di aumentare un nostro coinvolgimento con il loro progetto in alcun modo”.

L’operazione di salvataggio prosegue senza sosta dopo l’uscita dall’amministrazione controllata la scorsa settimana, grazie a un accordo con i creditori che hanno accettato di dilazionare i debiti nel tempo, il cui totale ammonta a 31,4 milioni di sterline, circa 42,9 milioni di euro.

La costruzione della monoposto con cui la scuderia parteciperà al mondiale di F1 2015 sarebbe in uno stato avanzato e il team ha annunciato che sarà il britannico Will Stevens uno dei piloti titolari a guidare la Manor a Melbourne.

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