F1, Arrivabene: “Lavoriamo per non ripetere gli errori dell’anno scorso”
La Ferrari è pronta ad affrontare la nuova stagione, stavolta recitando un ruolo da protagonista. Il 2016 è alle spalle; gli errori dell'anno scorso hanno insegnato molto agli uomini di Maranello, pronti a cancellare la delusione per un'annata che doveva essere quella del riscatto, ma si è rivelata come una delle più complicate degli ultimi anni. I test di Barcellona avevano mostrato una Rossa in gran forma, la pista di Melbourne, dove domenica si correrà il primo GP stagionale ha detto che la Mercedes è ancora la squadra da battere, ma il gap non è più così evidente.
Una giornata, quella vissuta dalla Ferrari, che è stata agrodolce: nella prima sessione qualche problema di troppo ha frenato Vettel mentre nella seconda il tedesco è riuscito a prendersi la seconda posizione alle spalle di Lewis Hamilton. Maurizio Arrivabene, in conferenza stampa, non vuole lasciarsi andare a facili entusiasmi.
Abbiamo lavorato sul bilanciamento della macchina. Abbiamo faticato più del normale, ma non abbiamo fatto nulla di diverso rispetto a un normale venerdì – ha dichiarato -. A Barcellona abbiamo seguito il nostro programma ed è quello che stiamo facendo anche qui. Il venerdì lavoriamo sul bilanciamento della macchina, poi cerchiamo di costruire la prestazione migliore senza sentirci sotto pressione e concentrandoci su quello che dobbiamo fare. Stiamo lavorando al massimo delle nostre possibilità per evitare che succeda quello che è accaduto lo scorso anno.
Il futuro di Vettel e il rapporto con la squadra
Quella che ha vissuto la Ferrari lo scorso agosto è stata una vera e propria rivoluzione: L'addio di James Allison – e il conseguente arrivo di Mattia Binotto – hanno dato alla casa italiana una nuova struttura che, visti anche i risultati, sembra dare i suoi frutti. Un lavoro, quello degli uomini in Rosso, che ha consentito a Vettel e Raikkonen di portare la SF70H a ridosso del leader, Lewis Hamilton. Proprio riguardo al tedesco, però, tiene banco la questione contratto.
Quando si apportano dei cambiamenti sono sempre per migliorare. Ora il team lavora molto bene insieme, per tutto l'inverno abbiamo lavorato per un obiettivo comune, scambiandoci tutte le informazioni che avevamo. E' una macchina di tutta la squadra, è questo quello che ci ha spinto e che continuerà a farlo – ha concluso – Il rinnovo di Vettel? Parlare ora di contratti è solo una distrazione. Vorrei vedere Seb felice perché se lui è felice significa che la nostra macchina è veloce. Noi vogliamo tenere i piedi per terra, vogliamo continuare a lavorare; abbiamo tanto da fare da qui a domenica e non voglio fare pronostici.
