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F1, Ecclestone: “Brawn? Sarei felice se andasse alla Fia, a noi non servono ingegneri”

Il manager respinge al mittente le voci su un presunto avvicendamento: “Quando Liberty Media prenderà il pieno controllo potrà fare ciò che vuole – ha dichiarato – ma ora sono solo proprietari. Se un domani si decidesse di mettere qualcuno nella mia posizione sarei io a farlo”.
A cura di Matteo Vana
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Bernie Ecclestone e il presidente della Fia Jean Todt - Getty Images
Bernie Ecclestone e il presidente della Fia Jean Todt – Getty Images

Non è ancora tempo di abdicare per Bernie Ecclestone, la Formula 1 rimarrà ancora per qualche anno nelle sue mani. E' lo stesso manager britannico a ribadirlo respingendo al mittente le voci su una possibile sostituzione con Ross Brawn, ex ingegnere di Ferrari e Mercedes. "Non parlo con lui da molto tempo, non ho la minima idea di cosa potrebbe fare, ma sicuramente niente a che fare con noi. Non abbiamo certo bisogno di un ingegnere. Sicuramente se un domani si decidesse di mettere qualcuno in quella posizione sarei io a farlo" sono state le sue parole riportate da Autosport.

Non ci sarà Ross Brawn nel futuro della Formula 1, almeno finché il boss non deciderà che è arrivato il momento di smettere. L'addio non è nelle ipotesi prese in considerazione da Mister E. che, però, manda un consiglio al britannico.

Sarei felice se andasse alla Fia, sarebbe assolutamente un arrivo di prima classe. Quando Liberty Media prenderà il pieno controllo potrà fare ciò che vuole – ha aggiunto – ma ora sono solo proprietari, Carey ha assunto il ruolo di Brabeck come presidente ma non ha il controllo dell'intera compagnia. Attualmente ha il 10% e io resto il CEO. Se anche Carey avesse parlato con Brawn ne avrebbe dovuto prima parlare con me.

Il futuro sarà ancora Bernie

Un'opinione, quella di Ecclestone, condivisa anche dalle figure di spicco del paddock. Una figura come Brawn farebbe molto comodo alla Formula 1 attuale, in crisi dal punto di vista regolamentare e dello spettacolo offerto in pista, ma non certo per ricoprire un ruolo che compete all'ingegnere britannico. Ne è convinto Niki Luada che spiega, ai microfoni di della Bild, come "Ross è un eccellente ingegnere, e un uomo d'affari talentuoso come Ecclestone non può essere sostituito". A dargli manforte anche Franz Tost che vede ancora Mister E. al comando anche nei prossimi anni: "Il processo di acquisizione di Liberty Media richiederà ancora del tempo, i prossimi due anni saranno una combinazione tra Liberty e Bernie" ha concluso.

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