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F1, Ericsson sarà in pista nel Gp di Silverstone

L’ok dei medici consentirà al pilota della Sauber di correre dopo l’incidente di ieri che lo aveva costretto a controlli supplementari presso l’ospedale di Oxford. Lo svedese partirà dalla pit-lane.
A cura di Matteo Vana
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Marcus Ericsson
Marcus Ericsson

Tanta paura, ma fortunatamente nessuna conseguenza grave. Marcus Ericsson, dopo l'incidente che lo ha visto protagonista, può tirare un sospiro di sollievo: il test medico al quale è stato sottoposto lo svedese in mattinata ha dato esito negativo, il dottore della Fia ha autorizzato il pilota della Sauber a scendere in pista nella gara di oggi a Silverstone.

Solo un grande spavento

Il pilota originario di Kumla aveva perso il controllo della sua macchina alla curva 15 durante il terzo turno di prove libere. La dinamica dell'incidente aveva messo i brividi a tutti: dopo aver toccato l'erba la Sauber è schizzata contro le barriere, sbattendo così violentemente da far staccare il volante dell'auto. Un po' scosso per il colpo subito, Ericsson era stato prima visitato dall'equipe del circuito inglese, poi trasferito all'ospedale di Oxford dove i medici avevano effettuato i controlli del caso. Stamattina, poi, l'ultima visita che lo ha dichiarato idoneo per correre il Gran Premio. Una bella notizia dopo che ieri, per qualche attimo, si era temuto il peggio.

Il via dalla pit-lane

Lo svedese, che non ha potuto disputare la sessione di qualifica, sarà costretto a scattare dalla corsia box. I meccanici del team hanno lavorato tutta la notte per consegnargli la vettura e hanno sostituito anche il cambio, danneggiato nel violento impatto. Pur non partecipando alla qualifica era già stato concesso il permesso a Ericsson da parte dei commissari di gara sulla base dei tempi sul giro fatti registrare nelle sessioni libere precedenti.

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