F1 GP Australia, Prove libere 2: Hamilton è ancora il più veloce, Vettel insegue
Se nella prima sessione di prove libere il dominio della Mercedes era apparso fin troppo netto, nella seconda la casa anglo-tedesca continua a rimanere davanti a tutti, ma almeno c'è la Ferrari a contrastare lo strapotere d'argento. La Rossa, infatti, sembra aver risolto i problemini accusati all'esordio e, grazie alle buone prestazioni di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel può sperare di insidiare Hamilton e Bottas.
Ferrari in crescita
L'inglese ha ribadito ancora una volta di essere il più forte, il tempo migliore è sempre il suo: 1:23.620 per il britannico, ma stavolta alle sue spalle si staglia minacciosa la figura di Sebastian Vettel. Il tedesco di Maranello, dopo qualche problema di troppo nella prima sessione, è riuscito a girare senza intoppi mettendo a referto il secondo tempo, ma accusando mezzo secondo di ritardo dal leader. Dietro di lui il derby finlandese lo vince Valtteri Bottas che si prende la terza posizione mentre l'altra Rossa, guidata da Kimi Raikkonen è quarta. Ricacciate indietro le Red Bull con Ricciardo, padrone di casa, a precedere ancora una volta il giovane Max Verstappen, protagonista di una escursione sulla ghiaia che ha compromesso la sua sessione.
Risale la Toro Rosso che grazie alla prestazione di Carlos Sainz Jr riesce a mettersi subito alle spalle dei tre top team, precedendo nell'ordine Grosjean e Hulkenberg. Prestazione da ricordare per la scuderia faentina che piazza entrambe le monposto nella top ten: a chiudere la classifica dei primi dieci, infatti, c'è Daniil Kvyat. Il primo incidente dell'anno è di Jolyon Palmer: l'inglese, subito prima del rettilineo finale, ha perso il controllo della sua Renault andando a picchiare contro le barriere di protezione e rimbalzando poi a centro pista. Noie al cambio, invece, per Felipe Massa mentre Ericsson finisce nella ghiaia.