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F1, GP Belgio. Le qualifiche

Su di un tracciato imprevedibile a causa delle condizioni climatiche Sebastian Vettel ritrova per l’ennesima volta la Pole. Sfortunato Schumacher, fuori già dal primo giro. Button rientra alla Q2 e lascia posto ad Hamilton, Webber e Rosberg, mentre per le Ferrari è Massa a portarsi più in alto. Buona la prestazione di Senna, quarta fila per lui.
A cura di Luigi Ruggiero
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Formula 1

E' ancora pioggia alle ore 14.00 sul circuito di Spa-Francorchamps, in Belgio, quando si da inizio alle sessioni valide per lo schieramento di domani. Le rapide variazioni climatiche rendono la pista imprevedibile, alternando tratti bagnati ed asciutti e rendendo questa sfida ancora più avvincente.

A farne le spese fin da subito è pero Micheal Schumacher che arricchisce l'inizio delle qualificazioni con un colpo di scena al primo giro. Il tedesco perde la ruota posteriore destra (a poche curve di distanza dal punto in cui nel '98 subì il distaccamento dell'anteriore destra) e va a sbattere violentemente tenendo tutti col fiato sospeso. Monoposto danneggiata in modo irreparabile e qualificazioni finite per lui. C'è grande rammarico nella scuderia Mercedes, vista anche l'ottima prestazione di ieri nella prima sessione di prove libere.

All'inizio della Q2 le condizioni climatiche restano ancora difficili, tuttavia non tanto da pregiudicare ai piloti l'utilizzo delle gomme rain, si scende quindi in pista con le intermedie. Si fa subito lotta serrata fra Vettel, che passa primo, seguito da Button, Webber ed Hamilton, quindi Sutil, Alguersuari, Alonso ed infine Massa. Proprio sul più bello però Sutil, che intanto aveva guadagnato il quinto posto, scivola all'uscita del Raidillon, danneggiando la vettura e causando l'esposizione della bandiera rossa a sette minuti dal termine. Webber segna nel frattempo il primo crono con 2'06'644, ma alla ripresa migliorano un pò tutti, tanto che Vettel scende di tre secondi sotto ed Hamilton con la sua Mclaren fa ancora di meglio. Al termine della top ten si qualificheranno a sorpresa Senna, Alguersuari ed un ritrovato Perez. Da segnalare inoltre Button che 13° viene fatto rientrare prematuramente ai box e non parteciperà alla terza sessione.

Si passa dunque alla Q3, la pista appare migliorata e così alcuni piloti, compresi quelli della Ferrari, tentano con le soft. Mossa che non favorirà inizialmente Massa, che si allarga nella ghiaia ma recupererà poi un ottimo quarto posto, mentre è meno fortunato Alonso che slitta man mano in ottava posizione. Nel finale però ennesimo colpo di scena, Vettel torna ad incalzare tutti, buttandosi alle spalle sia Hamilton che Webber. Buona invece la prestazione di Senna, che riesce a far guadagnare alla Renault un buon settimo posto.

L'appuntamento col il Gran Premio di Formula 1 del Belgio torna dunque domani sempre alle ore 14.00. Questo lo schieramento alla partenza:

1 	1 	Sebastian Vettel 	RBR-Renault  2 	3 	Lewis Hamilton 		McLaren-Mercedes  3 	2 	Mark Webber 		RBR-Renault  4 	6 	Felipe Massa 		Ferrari  5 	8 	Nico Rosberg 		Mercedes  6 	19 	Jaime Alguersuari 	STR-Ferrari  7 	9 	Bruno Senna 		Renault  8 	5 	Fernando Alonso 	Ferrari  9 	17 	Sergio Perez 		Sauber-Ferrari  10 	10 	Vitaly Petrov 		Renault  11 	18 	Sebastien Buemi 	STR-Ferrari  12 	16 	Kamui Kobayashi 	Sauber-Ferrari  13 	4 	Jenson Button 		McLaren-Mercedes  14 	11 	Rubens Barrichello 	Williams-Cosworth  15 	14 	Adrian Sutil 		Force India-Mercedes  16 	12 	Pastor Maldonado 	Williams-Cosworth  17 	20 	Heikki Kovalainen 	Lotus-Renault  18 	15 	Paul di Resta 		Force India-Mercedes  19 	21 	Jarno Trulli 		Lotus-Renault  20 	24 	Timo Glock 		Virgin-Cosworth  NQ 	25 	Jerome d'Ambrosio 	Virgin-Cosworth  NQ 	23 	Vitantonio Liuzzi 	HRT-Cosworth  NQ 	22 	Daniel Ricciardo 	HRT-Cosworth  NQ 	7 	Michael Schumacher 	Mercedes
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