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F1 GP Belgio, Prove libere 2: Hamilton al comando, ma Raikkonen e la Ferrari sono vicini

L’inglese della Mercedes rialza la testa e fa segnare il miglior tempo: alle sue spalle si conferma la Rossa con il finlandese che si prende la 2° posizione. Terzo Bottas, mentre Vettel deve accontentarsi del quinto tempo dietro la Red Bull di Verstappen.
A cura di Matteo Vana
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La prima sessione di prove libere aveva visto Kimi Raikkonen chiudere davanti a tutti, ma nel pomeriggio ci ha pensato Lewis Hamilton a rimescolare le carte in tavola; su una pista che favorisce la Mercedes grazie ai lunghi curvoni e alle alte velocità raggiunte, il britannico ha messo tutti in riga fermando il cronometro sull'1:44.753 – il miglior parziale di giornata – e portando la sua W08 Hybrid al comando prima che l'arrivo della pioggia interrompa ogni attività sul circuito.

Lewis Hamilton - Getty Images
Lewis Hamilton – Getty Images

Hamilton al top, Vettel solo 5°

Dopo aver fatto segnare il secondo miglior tempo con le gomme Soft – le meno prestazionali -, il pilota inglese ha montato le Ultrasoft portandosi in testa al gruppo: dietro di lui, però, non molla Kimi Raikkonen. La sua Ferrari, infatti, dopo aver messo a referto il miglior crono della mattinata, dimostra di essere pronta a dare battaglia finendo in seconda posizione a poco più di due decimi e mezzo. Un risultato confortante per la Rossa e per il finlandese, fresco di rinnovo. Alle sue spalle chiude l'altra Mercedes di Valtteri Bottas, 3° alla bandiera a scacchi. Subito ai piedi del podio c'è Max Verstappen, quarto con la Red Bull che precede la Rossa di Sebastian Vettel, capace però di far registrare il miglior passo dell'intera sessione.

Ultimo tra i top driver è Daniel Ricciardo che non riesce ad andare oltre il sesto tempo di giornata. Settima posizione per Nico Hulkenberg, bravo a risalire la classifica con la sua Renault precedendo Esteban Ocon, 8° così come al mattino. A chiudere la top ten, poi, ci sono Carlos Sainz e Jolyon Palmer. Non è sceso in pista Felipe Massa, portato al centro medico dopo l'incidente della prima sessione; nessun problema per il pilota brasiliano, ma i danni causati dal suo incidente non hanno consentito ai meccanici di rimettere in pista la monoposto in tempo utile facendo perdere l'intera sessione all'ex ferrarista.

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