Dopo le 5 vittorie consecutive di Lewis Hamilton, Nico Rosberg si riprende il gradino più alto del podio a Interlagos. Il tedesco è partito bene, ha mantenuto la testa della gara ma ha perso troppo terreno dopo il secondo pitstop. Secondo posto per Lewis Hamilton che ha avuto la chance di attaccare prima della seconda sosta, ma a causa di un errore ha perso 7 secondi. Il pilota inglese ha effettuato un grande recupero ma non è riuscito a sferrare l'attacco vincente. Torcida in delirio per il terzo posto per Felipe Massa, che nonostante la penalizzazione per eccesso di velocità ai box, è stato bravo a recuperare e chiudere sul podio. Ottime prestazioni anche di Jenson Button e Sebastian Vettel che terminano la gara ai piedi del podio. Ennesima domenica difficile per la Ferrari: Fernando Alonso è sesto dopo aver duellato con con Kimi Raikkonen, che ha effettuato solo 2 pit-stop. Chiudono la top ten Nico Hulkenberg, Kevin Magnussen e Valtteri Bottas. Delusione Ricciardo: si ritira per un problema alle sospensioni. Adesso Nico Rosberg è a 17 punti da Lewis Hamilton quando manca una gara al termine del Mondiale di Formula 1.

ORDINE D'ARRIVO DEL GRAN PREMIO DEL BRASILE:

1 Nico Rosberg Mercedes
2 Lewis Hamilton Mercedes +1.4 secs
3 Felipe Massa Williams-Mercedes +41.0 secs
4 Jenson Button McLaren-Mercedes +48.6 secs
5 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault +51.4 secs
6 Fernando Alonso Ferrari +61.9 secs
7 Kimi Räikkönen Ferrari +63.7 secs
8 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes +63.9 secs
9 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes +70.0 secs
10 Valtteri Bottas Williams-Mercedes +1 Lap
11 Daniil Kvyat STR-Renault +1 Lap
12 Pastor Maldonado Lotus-Renault +1 Lap
13 Jean-Eric Vergne STR-Renault +1 Lap
14 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari +1 Lap
15 Sergio Perez Force India-Mercedes +1 Lap
16 Adrian Sutil Sauber-Ferrari +1 Lap
17 Romain Grosjean Lotus-Renault +8 Laps
Ret Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault
Nico Rosberg vince il Gran Premio del Brasile davanti a Lewis Hamilton. Terzo posto per Felipe Massa che infiamma la torcida sugli spalti del circuito Carlos Pace.

Ultimo giro!

Giro 69 Alonso passa Raikkonen e si prende la sesta piazza. Iceman è l’unico ad aver fatto due soste soltanto e, in questo modo, ha scavalcato Magnussen e Hulkenberg.

Giro 67 Battaglia tra le due Ferrari per la sesta posizione: interno esterno interno. Kimi resta sesto.

Giro 66 Si ferma Grosjean. Bandiere gialle nel T2.

Giro 64 Raikkonen proverà a finire sulle due soste.

Giro 62 Giro veloce per Hamilton in 1’13″555, con Lewis che è adesso a sei decimi dalla prima posizione.

Giro 61 Raikkonen perde due posizioni dopo aver duellato con Button e Vettel alla Descida do Lago. Iceman ora è sesto. Grande gara dell'inglese della McLaren che non merita di uscire dal circus.

Giro 59 Hamilton si avvicina sempre di più a Rosberg: che gara dell'inglese!

Giro 54 Rosberg risponde a Hamilton ma Lewis si porta a 6 decimi. Ribadisco il ritardo dell'inglese dopo la seconda sosta: 7 secondi.

Giro 52 Il distacco tra le Mercedes è sempre più ridotto. Episosdo curioso: Massa esce per il pitstop ma sbaglia box, va in quello della Mercedes.

Giro 49 Classifica provvisoria:  Rosberg, Hamilton, Massa, Button, Alonso, Hulkenberg, Raikkonen, Vettel, Kvyat, Magnussen, Grosjean, Bottas, Sutil, Gutierrez, Maldonado, Vergne, Perez.

Giro 46 Alonso supera Hulkenberg! Ora è sesto. Guadagna ancora Hamilton su Rosberg: meno di 2 secondi tra le Mercedes.

Giro 44 Che tempi per Hamilton: ora è a tre secondi tra Rosberg e Hamilton. Dopo il pit-stop erano 7.4.

Giro 42 Kimi Raikkonen passa Valtteri Bottas. Ora il pilota della Ferrari è nono. Adesso se la vedrà con Nico Hulkenberg.

Giro 40 Daniel Ricciardo si ritira! Problemi alle sospensioni per il pilota australiano della Red Bull.

Giro 39 Hamilton ha ridotto a 4 secondi il gap su Rosberg.

Giro 37 Vettel si porta in quinta posizione passando Kvyat.

Giro 36 Raikkonen effettua un pitstop di 7 secondi a causa di un’incertezza dei meccanici nel montare l’anteriore destra. Come se avesse avuto una penalità. Una stagione da dimenticare.

Classifica provvisoria: Rosberg, Hamilton, Hulkenberg, Massa, Button, Kvyat, Vettel, Magnussen, Alonso, Ricciardo, Bottas, Grosjean, Raikkonen, Sutil, Gutierrez, Perez, Vergne, Maldonado.

Giro 32 Hamilton gira stabilmente sul 14.8 contro il 15.5 di Rosberg.  L'’ingegnere del tedesco lo avverte: "Il tuo compagno di squadra sta spingendo abbastanza forte. Ricordati di controllare il gap e gestire le gomme. Il margine, adesso, è di 6 secondi".

Giro 30 Dopo Massa, anche Perez incappa nella rete della Direzione Gara. Cinque secondi di penalità per il messicano, anche lui colpevole di non aver rispettato il limite di velocità.

Giro 28 Errore di Hamilton! Lewis a causa delle gomme consumate va fuori pista e perde 6 secondi da Rosberg.

Giro 26 Raikkonen ha ricucito un po' il gap da Ricciardo.

Giro 24 Hamilton rosicchia decimi a Rosberg: è a 1.5 secondi nonostante un brutto segno sulla gomma anteriore destra.

Giro 23 Lotta aperta tra Alonso e Vettel per l'ottava posizione: i due hanno gli stessi punti nella classifica piloti.

Giro 21 Giro veloce per Nico Rosberg: 1’15″203, ma Hamilton risponde. Massa è lontano 5 secondi dalle due Mercedes.

Giro 19 Il distacco di Hamilton da Rosberg è di 2.4 secondi . Il leader del Mondiale piloti è stato avvisato dai box della presenza di un fastidioso blistering sull’anteriore sinistra: "Lewis, cerca di non bloccare l’anteriore sinistra in frenata, è troppo calda".

Giro 17 Massa torna terzo dopo il sorpasso a Kvyat. Ferrari lontanissime: Alonso è nono, Raikkonen addirittura tredicesimo.

Giro 15 Le due Mercedes si riprendono la vetta della gara: Rosberg, Hamilton, Hulkenberg, Kvyat, Massa.

Giro 12 Classifica provvisoria: Hulkenberg, Rosberg, Kvyat, Hamilton, Massa, Grosjean, Bottas, Button.

Giro 8 Penalità di 5 secondi per Felipe Massa che secondo i giudici ha superato il limite di velocità in pitlane.

Giro 6 Inizia presto la girandola dei pitstop: a questo punto potrebbero esserci anche più di tre stop per le monoposto.

Giro 5 Bottas si lamenta via radio della presenza del graining sulle gomme posteriori.

Giro 3 Rosberg ha 8 decimi su Hamilton. Le Red Bull mettono pressione ad Alonso per la settima posizione.

Giro 1 Nico Rosberg si tiene la prima posizione dopo la partenza. Vettel perde due posizioni in favore di Magnussen e Alonso. Male Raikkonen: da decimo si trova dodicesimo.

Partiti!

17.00 Giro di formazione effettuto. Si spengono le luci….

16.58 Sembra scongiurata la pioggia.

16.50 L’aria è a 23° C, l’asfalto a 47° C. Sutil non ha fatto in tempo a schierarsi e partirà dai box.

16.47 L'inno brasiliano risuona in tutto il circuito di Interlagos. Piloti tutti in fila ad omaggiare l'"Hino Nacional Brasileiro" come a Sochi e Austin.

16. 45 Rob Smedley su Felipe Massa: "Lui vuole fare il miglior risultato possibile, vediamo… speriamo di arrivare almeno, almeno, sul podio".

16.39 Le temperature che vanno verso i 50° C. Le soste dovrebbero essere tre per tutti ma vedremo quali saranno le strategie delle varie scuderie.

16.30 Pitlane aperta: piloti in pista.

Meno due. Ci sono ancora 75 punti tra San Paolo e Abu Dhabi e nel penultimo atto della stagione di Formula 1 a Interlagos la lotta per il Mondiale piloti è ancora aperta. Sul circuito che porta alla mente ricordi belli, come l'ultimo Mondiale vinto dalla Ferrari nel 2007, e altri meno, a pochi km dal circuito riposa in pace Ayrton Senna, continua la lotta tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton. Il pilota tedesco è stato l'assoluto dominatore di questo weekend a tinte carioca. Dopo aver dominato le prove libere, Rosberg ha fatto sua la pole position all'ultimo respiro e partirà dalla prima posizione nella griglia del Gran Premio del Brasile. Al suo fianco ci sarà Lewis Hamilton, compagno di scuderia e avversario per il titolo. Il pilota inglese di origini caraibiche ha perso la pole per 33 millesimi: un niente! La seconda fila sarà tutta Williams con Felipe Massa, idolo della torcida, e Valtteri Bottas. Sempre lontane le due Ferrari: Fernando Alonso partirà dall'ottava posizione e Kimi Raikkonen dalla decima. Quinto Jenson Button. Per la prima volta durante la stagione Sebastian Vettel partirà davanti al suo compagno di scuderia Daniel Ricciardo: il tedesco ha chiuso le qualifiche in sesta posizione davanti a Kevin Magnussen mentre l'australiano partirà dal nono posto in griglia.

È soddisfatto Nico Rosberg per la decima pole stagionale, che gli vale il titolo di "Poleman 2014", ma non vuol far scendere la concentrazione in vista della gara: "Sarà perfetto se andrò bene anche domani certo finora sono andato bene, è la migliore posizione dalla quale partire domani, ma ovviamente dobbiamo cercare di concretizzare in gara, diversamente da quanto ho fatto a Austin".

Lewis Hamilton è stato in pole per pochissimi secondi a causa del super giro di Rosberg ma nel post qualifica il leader della classifica piloti sembra tranquillo: "Sono state Qualifiche molto divertenti anche se, purtroppo, ho commesso un errore nel mio ultimo tentativo, nel secondo settore, che non mi ha consentito di fare un giro perfetto e così ho perso la pole position per pochi millesimi. Il gap che mi separa da Nico è piccolo, dunque non mi posso lamentare, anche se avrei preferito partire davanti a tutti.  Correrò per vincere".

Ancora un brutto weekend della Ferrari. Oltre ai problemi  soliti, questo fine settimana è stato contrassegnato da due episodi: il primo riguarda un litigio via radio tra Alonso e il team nella Q1 di ieri; il secondo è stato la rottura della power unit nella seconda sessione di prove libere. Lo spagnolo, che ormai è sempre più sulla strada verso Woking, ha commentato così le qualifiche: "Se non siamo pronti per il Q1, non riusciamo a fare il giro. Forse è chiedere troppo cercare di essere competitivi? Quelli che vogliono bene alla Ferrari, vogliono essere competitivi". Si tratta di un inedito Fernando Alonso, nessuno l'aveva mai sentito così.

Intanto dopo le ultime notizie sull'addio della Marussia e il crowdfunding della Caterham, ecco le parole di Bernie Ecclestone da Interlagos. Il patron della Formula 1, dopo una riunione di due ora e mezza con i team per discutere sul prossimo futuro, ha dichiarato: "La gente dice che la Formula 1 è in crisi, è una cosa che non ha assolutamente senso. Abbiamo un paio di team in crisi […] La gente va e viene".