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F1 Gp Cina, Prove libere 2: sessione sospesa, a Shanghai vincono nebbia e maltempo

Dopo che le prime prove libere erano state interrotte, anche le seconde vanno in archivio con le vetture che non scendono in pista a causa della nebbia che rende impossibile l’utilizzo dell’elicottero per le emergenze.
A cura di Matteo Vana
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Si chiude con un nulla di fatto la prima giornata del weekend che porterà al Gran Premio della Cina, secondo appuntamento della stagione dopo l'esordio di Melbourne che ha visto Sebastian Vettel portare la Ferrari in trionfo. Piove poco sulla pista di Shanghai, ma è la questione sicurezza a tenere banco: le condizioni sul tracciato consentirebbero di svolgere la sessione, ma è nella capitale cinese il problema.

Un venerdì da dimenticare

La nebbia, infatti, non consente all'elicottero di raggiungere l'ospedale, situato nel centro città; un problema non da poco visto che, in caso di emergenza, sarebbe l'unico mezzo utilizzabile. La distanza di un'ora dal centro della città rispetto al circuito, infatti, rende inutilizzabile l'ambulanza. Non ci sarà nessuna ulteriore prova, come confermato anche dal Direttore gara Charlie Whiting: "Non ci saranno prove libere se non avremo l'ok dell'organizzazione e non ne faremo altre" sono state le sue parole. Un venerdì inutile, quindi, per le squadre che non sono riuscite a provare le nuove monoposto sul circuito cinese.

Il circuito di Shanghai - Getty Images
Il circuito di Shanghai – Getty Images

Nella prima sessione, invece, alcune delle monoposto erano scese in pista: a far segnare il miglior tempo era stato Max Verstappen con 1:50.491 davanti a Felipe Massa e Lance Stroll. Diversa la scelta della Ferrari che ha tenuto entrambi i piloti, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, ai box, imitata da Lewis Hamilton. Protagonista della sessione è stato proprio l'inglese che, senza azione in macchina, si è dedicato ai tifosi: per lui tanti autografi e lancio di cappellini con la folla cinese che ha ringraziato il pilota della Mercedes. Doveva essere anche la sessione di Antonio Giovinazzi che, dopo l'esordio in Australia, ha attirato su di sé l'attenzione del grande pubblico; sfortunato, però, l'italiano che, a causa delle condizioni meteo, salta per la seconda volta l'intera giornata del venerdì. Un deja-vù quello vissuto dal giovane pilota che, però, stavolta, sarà al pari degli altri.

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