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F1, Gp di Monza è salvo. Sticchi Damiani: “La firma di Ecclestone nel fine settimana”

Il presidente dell’Aci: “Investimento di 17 milioni di dollari in più rispetto al contratto in essere”. Legali al lavoro per definire le ultime clausole.
A cura di Valeria Aiello
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“Abbiamo lavorato duro, con un gioco di squadra importante siamo arrivati a definire il contratto del rinnovo con Ecclestone”. Così il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani ha aperto la conferenza stampa di presentazione del Gp d’Italia di Formula 1, in calendario da venerdì 2 a sabato 4 settembre sul circuito di Monza. “Confido nella firma nel corso del fine settimana” prosegue Sticchi Damiani. “L'investimento richiesto è di 17 milioni di dollari in più rispetto al contratto in essere”. Il rinnovo prevede un accordo triennale sulla base di 68 milioni con acquisizione da parte dell’Aci del 60% della Sias, la società che gestisce l’impianto brianzolo, con un altro 25% opzionato dalla regione Lombardia che contribuirà con 15 milioni.

“Non avremmo potuto farcela da soli. Siamo stati autorizzati dal Parlamento ad utilizzare ogni nostra risorsa disponibile, ma non era abbastanza. Il presidente del Consiglio Renzi ha dato la svolta lo scorso anno incontrando Ecclestone ma, senza l'apporto della Regione Lombardia, oggi faremmo discorsi diversi. Anche Ecclestone ha avuto pazienza – ha aggiunto – segno che Monza è importante pure per lui. Il Gran Premio d'Italia è un patrimonio sportivo, culturale, economico e sociale degli italiani che va salvaguardato e valorizzato".

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