F1 GP Gran Bretagna, Prove libere 1: Bottas subito al top, la Ferrari gioca a nascondino
Negli ultimi anni quella di Silverstone si è rivelata una pista Mercedes e la prima sessione di prove libere sembra confermare questo dato. Il primo turno sul tracciato inglese vede protagoniste le Frecce d'argento: davanti a tutti, però, non c'è l'idolo di casa Lewis Hamilton, ma il suo compagno di squadra Valtteri Bottas che, dopo aver dominato il Gran Premio d'Austria, dimostra di essere in un grande periodo di forma facendo segnare il miglior tempo in 1:29.106.
Il finlandese ha voglia di giocarsi il mondiale, ma alle sue spalle il britannico non sembra aver intenzione di lasciare strada libera al compagno di squadra: il divario tra le due Mercedes è di appena 78 millesimi. Dietro di loro risalgono le due Red Bull, come sempre positive al venerdì: a prendersi la terza posizione è Max Verstappen che sembra aver risolto i problemi alla sua RB13 mentre Daniel Ricciardo è quarto. Sessione da decifrare per la Ferrari che ha completato appena 29 giri – 14 giri per Vettel, sceso in pista con il sistema di protezione Shield, e 15 per Raikkonen – senza preoccuparsi troppo di far segnare un tempo con il finlandese, 5°, a precedere il compagno di squadra, staccato di 1,4 secondi.
Giovinazzi torna in pista con la Haas
Dietro di loro c'è la Toro Rosso di Daniil Kvyat che precede la McLaren di Fernando Alonso, sceso in pista con un motore vecchio e già rassegnato a una penalizzazione di 5 posizioni in griglia. A chiudere la top ten Felipe Massa e l'altra monoposto di Woking con Stoffel Vandoorne. Si rivede in pista Antonio Giovinazzi che è sceso sul tracciato inglese per la prima della sette sessioni di prove libere che disputerà con la Haas; il pilota italiano ha preso il posto di Kevin Magnussen dedicandosi alla conoscenza della nuova monoposto e lavorando con un carico piuttosto elevato di benzina finendo la sessione con il 16° tempo distante solo 4 decimi dal compagno di squadra.