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F1 GP Singapore, Prove libere 3: Verstappen leader, Vettel e Hamilton si avvicinano

Il baby prodigio della Red Bull fa segnare il miglior tempo precedendo il tedesco della Ferrari e l’inglese della Mercedes. Sorpresa McLaren con Alonso e Vandoorne in grande spolvero, in difficoltà Bottas e Raikkonen.
A cura di Matteo Vana
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Dopo il dominio delle Red Bull nelle prime due sessioni di prove libere, sono sempre le monoposto di Milton Keynes a guidare a Singapore, ma con distacchi più contenuti rispetto a ieri. Il lavoro di Ferrari e Mercedes, con gli ingegneri impegnati fin dalle prime ore del giorno, ha dato i suoi frutti tanto che sia Sebastian Vettel che Lewis Hamilton possono dire la loro in quella che sarà una qualifica tiratissima.

Max Verstappen - Getty Images
Max Verstappen – Getty Images

Davanti a tutti c'è ancora una Red Bull, ma è quella con il numero 33 di Max Verstappen che ferma il cronometro sull'1:41.829. Il baby prodigio dimostra ancora una volta di sentirsi a suo agio sulle strette curve del tracciato di Marina Bay, ma deve guardarsi dall'attacco di Sebastian Vettel, distante solo 72 millesimi; la giornata negativa di ieri sembra essere alle spalle, il tedesco ha risolto i problemi della sua SF70H e si candida a un ruolo da protagonista. Bene anche Lewis Hamilton, capace di far segnare il terzo migliore tempo a poco più di un decimo dal leader. La grande sorpresa dell'ultima sessione, però, è Fernando Alonso capace di salire fino alla quarta posizione. A confermare che la McLaren può essere l'outsider c'è anche il quinto tempo di Stoffel Vandoorne che si piazza subito dietro al compagno.

Bottas e Raikkonen in difficoltà

Il protagonista assoluto della giornata di ieri, Daniel Ricciardo, non riesce a fare meglio del sesto tempo: per lui anche una toccata alle barriere che però non provoca grossi danni. Dietro di lui c'è Nico Hulkenberg che precede i due finlandesi Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen; non un weekend semplice per i due che saranno decisivi nella lotta per il campionato costruttori. A chiudere la top ten, poi, ecco Sergio Perez con la Force India. Incidente per Marcus Ericsson che provoca le bandiere rosse e la momentanea sospensione: lo svedese ha perso la sua Sauber in uscita di curva andando a sbattere con il posteriore sulle barriere costringendo i commissari di gara a spazzare la pista per togliere i detriti.

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