F1, Hamilton: “Alonso non è l’idea migliore per la Mercedes”
Quello tra Fernando Alonso e la Mercedes è un matrimonio che non s'ha da fare. Lo spagnolo e la scuderia che negli ultimi 3 anni ha dominato la Formula 1, indicati soprattutto dai media spagnoli come promessi sposi dopo che Nico Rosberg aveva salutato tutti aprendo di fatto il mercato piloti, non convoleranno a nozze. Ci aveva già pensato il pilota della McLaren a ribadire di voler rimanere a Woking e di voler diventare campione del mondo con la scuderia inglese, ma a mettersi di traverso ci ha pensato anche Lewis Hamilton.
L'inglese ha deciso di indossare i panni del Don Abbondio chiudendo la porta in faccia all'ex compagno di team ai tempi proprio della McLaren. Il tre volte campione del mondo, nonostante la decisione della scuderia di rimandare all'anno nuovo la nomina dell'altro volante, ha già le idee piuttosto chiare su chi non vorrebbe al suo fianco:
Possono scegliere chiunque: Vettel, Alonso o chi vogliono. Nel mio primo anno ho corso con Fernando e l'ho battuto, quindi non sarei preoccupato. Sarei felice di correre contro chiunque – ha dichiarato in una intervista concessa a Channel 4 – ma in termini di ciò che è meglio per la squadra, non credo che Alonso sia l'idea migliore.
Secondo pilota importante per lo spirito di squadra
Una presa di posizione netta, un consiglio interessato quello che il britannico lancia al suo team: per vincere il titolo ancora una volta non deve esserci nessuna divisione interna. Nonostante i duelli in pista la missione era riuscita con Rosberg, ma con Alonso, visti anche i precedenti che c'erano stati e il carattere forte di entrambi, una convivenza sarebbe quasi impossibile.
E' importante chi occuperà la seconda vettura, anche per il morale della squadra. Serve qualcuno in grado di creare la stessa energia positiva che si era creata negli ultimi anni. Ho vissuto delle divisioni in altri team e in altri tempi in passato e la storia ci insegna che rivalità accese all'interno del box possono creare un clima in grado di avvelenare tutta la squadra. Fossi un team mi guarderei bene dal farlo.
