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F1, Hamilton: “Rosberg? Il suo ritiro non mi stupisce, lo conosco da molto tempo”

L’inglese della Mercedes non sorpreso dalla decisione del tedesco: “Probabilmente sono l’unica persona che a non esserlo. Per la prima volta in 18 anni ce l’ha fatta, ha anche una famiglia, una figlia e vuole altri bambini. Se mi mancherà? Certamente, sarà strano non averlo in squadra nel 2017”.
A cura di Valeria Aiello
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L’annuncio shock del ritiro di Nico Rosberg non ha stupito Lewis Hamilton. Informato dal tedesco prima della conferenza stampa di oggi pomeriggio, il britannico ha ammesso di non essere rimasto sorpreso dalla decisione di Rosberg che, legatissimo alla moglie Vivian e a sua figlia, oltre che alla famiglia di origine, ha scelto di voltare pagina cinque giorni dopo aver vinto il suo primo titolo di campione del mondo di Formula 1.

Nico Rosberg e Lewis Hamilton / GettyImages
Nico Rosberg e Lewis Hamilton / GettyImages

Nelle ultime ore tra i due c’era stato un botta e risposta su Twitter, in cui Hamilton si era complimentato con Nico per l’alloro iridato, ricordando, con una vecchia foto, di una chiacchierata in cui dicevano che sarebbero diventati entrambi campioni. Rosberg aveva risposto, sottolineando come quelle parole dette in vacanza in Grecia si fossero effettivamente avverate.

Hamilton: "Il suo ritiro non mi stupisce, lo conosco ma molto tempo"

Durante la conferenza stampa in cui ha annunciato il suo ritiro, Rosberg ha rivelato di aver già messo al corrente Hamilton e proprio quel messaggio di Lewis sui social – parso pacificatore – potrebbe esserne una prova. Ad ogni modo, la decisione di Nico non ha spiazzato l’ormai ex compagno di squadra.

Sono sicuro che si tratta di una sorpresa per molte persone e sono probabilmente l'unica che ha pensato che non lo sia, questo perché lo conosco da molto tempo e queste sono le corse automobilistiche – ha detto Hamilton – Abbiamo iniziato a sfidarci a 13 anni e abbiamo sempre sognato di diventare campioni. Quando sono arrivato in Mercedes, lui era nel team, proprio come nei nostri discorsi quando eravamo bambini”.

È la prima volta in 18 anni che ha vinto lui – ha aggiunto, riferendosi alle loro sfide di gioventù sui kart – quindi non mi sorprende che abbia deciso di smettere. Ha una famiglia su cui concentrarsi, una figlia e vuole più bambini, e la Formula 1 assorbe troppo tempo.

Se mi mancherà la rivalità? Certo, è sicuramente qualcosa di molto strano e sarà triste non averlo in squadra il prossimo anno. Mancherà alla Formula 1, gli auguro tutto il meglio”.

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