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F1, in Russia sono sicuri: Kvyat non correrà con la Toro Rosso nel 2017

Il pilota russo non avrebbe convinto Helmut Marko che sarebbe pronto a scaricarlo. Al suo posto potrebbe arrivare Pierre Gasly, francesino inserito nel programma giovani della Red Bull e già impegnato in diversi test in Formula 1.
A cura di Matteo Vana
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Daniil Kvyat
Daniil Kvyat

I rinnovi di Kimi Raikkonen e Nico Rosberg hanno congelato i volanti dei top team, per l'anno prossimo non ci sarà nessuna rivoluzione tra i piloti dei top team. Tra le squadre di mezza classifica, però, il mercato piloti impazza: Sergio Perez non è ancora sicuro di sedere sulla Force India anche nel 2017, Valtteri Bottas e Felipe Massa non sanno ancora se il loro futuro sarà legato a quello della Williams così come Jenson Button che non dovrebbe continuare la sua avventura con la McLaren.

Al posto di Kvyat potrebbe essere promosso Gasly

A questi si aggiunge anche Daniil Kvyat: il pilota attualmente in forza alla Toro Rosso ma sotto contratto con la Red Bull, infatti, è a rischio per la stagione 2017. Stando a quanto riportato dal quotidiano russo Izvestia, la scuderia non sarebbe soddisfatta dal suo rendimento: retrocesso per far spazio a Max Verstappen, il russo avrebbe dovuto fare da esempio al compagno Carlos Sainz Jr e, libero da pressioni, portare a casa punti utili alla scuderia di Faenza. Niente di tutto questo è successo, con lo spagnolo che sembra aver ribaltato le gerarchie. Nelle ultime gare Kvyat è sembrato a disagio e le non esaltanti prestazioni avrebbero convinto Helmut Marko a privarsi di lui.

Pronto a sostituirlo, in caso, è Pierre Gasly, ventenne francese inserito nel programma giovani della Red Bull che sia con la scuderia anglo-austriaca che con quella di Faenza ha disputato diversi test di F1. L'unica possibilità per il russo di rimanere nel paddock è legata alla scelta di Felipe Massa: se il brasiliano dovesse decidere di abbandonare il progetto Williams per lui potrebbero schiudersi le porte della scuderia inglese. A patto però che il finale di stagione sia diverso dalla prima parte fin qui disputata.

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