F1, la Fia verificherà la pressione delle gomme prima che vengano montate
La questione gomme tiene banco in Formula 1: alcune squadre avevano accusato altre di aver trovato un modo per aggirare i controlli aumentandone le pressione con il calore dei cestelli appena queste sono montate, salvo poi farle raffreddare e portarle ad una pressione più bassa che consente prestazioni migliori. Proprio per questa la Fia ha diffuso una nota in cui comunica che, d'ora in poi, la pressione verrà controllata prima che queste vengano montate sulle monoposto.
I rilevamenti prima di scendere in pista
Un procedimento, quello attuato dalla Fia, che mira a mettere a tacere ogni voce riguardo possibili imbrogli. Charlie Whiting ha spiegato inoltre che la pressione delle gomme, sia nuove che usate, saranno rilevate prima di essere montate nelle prove libere e in qualifica. Stesso procedimento verrà usato anche per la gara: così facendo, infatti, eventuali anomalie potranno essere corrette in tempo e riportate ai valori consentiti. Oltre ad avere una funzione d garanzia di rispetto delle regole, il procedimento è volto anche a consentire alla Pirelli, il fornitore unico per la Formula 1, di abbassare i limiti in futuro. L'azienda italiana, infatti, ha fissato appositamente le soglie consentite a valori molto alti; se in futuro si avrà maggiore stabilità però, questo limiti potranno essere rivisti al ribasso evitando situazioni spiacevoli come quelle che si sono verificate in questo inizio anno.
