F1, la pista di Portimao si candida per ospitare il GP extra campionato
Aprire a nuovi mercati e rafforzare il ruolo centrale del Vecchio Continente: erano state queste le promesse, al momento dell'insediamento, dei nuovi proprietari di Liberty Media per rilanciare il mondo della Formula 1. Intenzioni che, stando almeno alle indiscrezioni, potrebbero essere presto mantenute.
La pista di Portimao è pronta ad ospitare la F1
Ross Brawn, il nuovo direttore tecnico voluto proprio dalla nuova proprietà americana, aveva lanciato poco tempo la proposta di disputare un GP extra calendario per testare le novità delle scuderie e per valutare eventuali nuovi format da parte della Formula 1. Ad ospitare questa eventuale gara potrebbe essere la pista di Portimao che si è detta favorevole all'idea. "Una corsa di Formula 1 nell’Algarve sarebbe interessante a livello mediatico e di impatto dal punto di vista del turismo" ha affermato ad Autosport il responsabile del circuito Paulo Pinheiro. "Il processo potrebbe essere finalizzato nei prossimi giorni visto che lo Stato si è detto disposto ad intervenire a livello finanziario".
Una proposta, quella di riportare la Formula 1 nel paese lusitano, che accoglie diversi pareri favorevoli. Già nel 2009, infatti, la pista portoghese accolse i test invernali e non è da escludere che, nelle prossime stagioni, il GP di Portimao potrebbe rientrare in calendario tanto che il tracciato stesso sta portando avanti le pratiche per l'omologazione sulla scia dei cambiamenti necessari per soddisfare i requisiti di sicurezza che richiedono le nuove vetture in configurazione 2017. A favorire il ritorno del Portogallo come paese ospitante potrebbe esserci anche la politica, visto il ritorno importante sia in chiave economica che come immagine; a tal proposito il Primo Ministro Antonio Costa si è lasciato sfuggire una frase che la dice lunga sulla possibilità: "L'idea è estremamente interessante ed emozionante" ha dichiarato ai media portoghesi.
